"Riteniamo che l'istituzione dell'Università Popolare sia stata, per Ladispoli, l'evento culturale più importante dell'anno". Questo il giudizio espresso dal sindaco Crescenzo Paliotta in occasione della consegna degli "Attestati di merito" agli allievi dell'Upter, avvenuta il 9 maggio nell'aula consiliare del Comune di Ladispoli.
"Per questo – ha proseguito il sindaco – desidero esprimere la mia personale gratitudine e quella dell'Amministrazione comunale a tutti coloro che hanno reso possibile tale realizzazione ed in modo particolare al dottor Amico Gandini, Delegato ai rapporti con l'Upter, che ha seguito con competenza e passione la nascita e lo sviluppo dell'Università Popolare nella nostra città". E proprio il delegato Gandini ha illustrato i momenti più significativi di questo percorso, indicando quali possono essere i futuri sviluppi. "La nascita dell'Upter nella nostra città – ha spiegato Gandini – con ben undici corsi diversi ha il significato di una scommessa vinta, sopratutto nei confronti di coloro che ritenevano il nostro territorio non ancora pronto per questo tipo di iniziative. L'adesione registrata non solo smentisce quest'analisi ma rappresenta, a nostro avviso, solo una piccola parte dei potenziali utenti della cultura che, sicuramente, a Ladispoli sono numerosi. A questa fascia intendiamo rivolgerci nel futuro ampliando le scelte sulle materie d'insegnamento con la concomitante ricerca di una sede permanente per gli uffici e le aule dell'Università. Crediamo che questo debba essere un impegno primario per l'Amministrazione comunale perchè sappiamo, che l'arricchimento culturale favorisce la crescita di cittadini sempre più liberi e tolleranti. Cosa che, nell'attuale situazione politica ed economica, della nostra nazione e della nostra città appare essere la maggiore speranza per un futuro migliore. Sicuramente raggiungeremo questo obiettivo se, come abbiamo fatto fino ad oggi, in tanti, seguiteremo, insieme, ad impegnarci. Tra questi vogliamo ricordare e pubblicamente ringraziare il sindaco Paliotta per la sensibilità che dimostra per ogni iniziativa culturale, la dottoressa Francesca Landi di antica famiglia ladispolana e Dirigente Nazionale dell'Upter, il signor Antonio Caputi instancabile rappresentante di questa istituzione nella nostra città, gli insegnanti che con il loro amore e la loro preparazione hanno determinato il successo dei corsi ed infine, tutti gli allievi che, con la loro scelta, hanno dimostrato che Ladispoli sta crescendo. Questa volta sicuramente in meglio".