“In un comunicato stampa il Vice Sindaco, Massimiliano Grasso afferma che manifestare per CSP sarebbe un atto da irresponsabili, ma vogliamo rassicurarlo: è proprio per il senso di responsabilità che avvertiamo circa il destino dell’importante azienda pubblica che abbiamo deciso di manifestare domani, in concomitanza con il Consiglio Comunale. USB è infatti pienamente consapevole della partita che si sta giocando sui servizi locali, ed esattamente per questo che vuole essere in campo con i lavoratori e i cittadini per ribadire la richiesta di un’azienda pubblica e ben gestita”.
“Grasso sostiene quindi che l’iniziativa di USB sarebbe priva di motivazioni, ma non crediamo che sia una nostra invenzione il fatto che CSP, dopo i sacrifici richiesti e le tante promesse per un’impresa risanata, si ritrovi oggi con un bilancio in perdita di 2 milioni di euro.
Non crediamo dipenda inoltre dalla nostra fantasia il fatto che in azienda, dopo un anno dalle elezioni, si perpetuino tante inefficienze, che il controllo analogo da parte del Comune rimanga una chimera, che i contratti di servizio siano inadeguati, che il Piano di risanamento presentato preveda solo tagli al costo del lavoro e che venga paventata l’esternalizzazione di alcuni specifici servizi.
E, infine, che il Piano Industriale da tutti evocato sia ancora avvolto dal mistero, con tutte le incertezze e le relative preoccupazioni che ne derivano.
Preoccupazioni del tutto legittime, quindi, per le quali non bastano impegni a mezzo stampa ma servono invece atti formali in favore di un’azienda pubblica, di una piena tutela occupazionale, di un efficientamento dei servizi e di un loro ampliamento. Nonché di una gestione aziendale finalmente efficace, scevra da sprechi, clientele e favoritismi.
E’ per affermare questi principi che USB scende in piazza lo fa esattamente perché, come giustamente si afferma, il momento è “delicatissimo”. Tanto per i lavoratori che per la città. Non ci sfuggono del resto gli appetiti che smuovono i servizi pubblici, né le divisioni politiche esistenti circa il destino di CSP: d’altro canto, se pubblicamente lo stesso Vice Sindaco arriva a preannunciare il suo dissenso verso possibili “soluzioni pasticciate e di compromesso”, qualche problema tra le file della maggioranza dovrà pure esserci.
Per tutto questo ribadiamo non solo l’opportunità, bensì la necessità di manifestare insieme a USB domani, Venerdì 24 luglio, alle ore 16.00, sotto il Comune, per la difesa e lo sviluppo di CSP quale patrimonio della collettività locale. Tutti i cittadini, le forze sociali e politiche sono invitati a partecipare”.
USB CIVITAVECCHIA