Mentre a Civitavecchia riapriva i battenti dopo una pausa di qualche mese l’hub vaccinale allestito presso la centrale Enel di Torre Valdaliga Nord, ieri il Lazio ha superato quota un milione di dosi di richiamo del vaccino contro il Covid-19. E ieri è stata un’altra giornata di intenso lavoro nei due hub cittadini dove vengono somministrati i sieri Pfizer e Moderna. Entrambi sono disponibili nel centro allestito al varco nord del porto, anche se lo Pfizer è in esaurimento e si attende l’arrivo delle nuove dosi annunciate dal commissario straordinario Figliuolo, mentre all’hub di Torre Nord viene somministrato esclusivamente Moderna.
Ma non si lavora solo sul fronte della prevenzione. Ieri l’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato, ha annunciato di aver chiesto proprio alla struttura commissariale un aumento delle forniture di anticorpi monoclonali, che si stanno dimostrando particolarmente efficaci nella cura del coronavirus. Tornando alle vaccinazioni, D’Amato ha aggiunto che mancano all’appello oltre 100 mila cittadini nella classe di età 40/49 anni che fiinora non hanno effettuato la vaccinazione e che invitiamo al più presto a farla, visto che stanno correndo un rischio troppo grande. Indicazioni anche per chi avesse effettuato all’estero le prime dosi di vaccino, per i quali è ora possibile prenotare la dose di richiamo nel Lazio accedendo nella sezione “dosi booster per aire e residenti all’estero” (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home).
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