Lo stabile Ater di viale Guido Baccelli 79 è stato consegnato alla ditta che, anche qui, si occuperà dell’intervento di profondo restyling attualmente in corso negli altri palazzi (77 e 83).
Soddisfatto il commissario straordinario dell’Ater comprensoriale di Civitavecchia Massimiliano Fasoli che, dopo un sopralluogo sul sito insieme ai tecnici dell’ente di via Don Milani, ha
commentato: «I lavori stanno procedendo alacremente, come da cronoprogramma. Nelle scorse settimane le famiglie dello stabile sono state trasferite presso il palazzo di via Veneto recentemente
acquisito da questo ente grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, e all’attenzione particolare per questo territorio dimostrata dall’assessore
Pasquale Ciacciarelli».
Si tratta di interventi messi in atto con fondi PNRR che, quindi, dovranno terminare entro il marzo del 2026.
«Comprendiamo le difficoltà che gli inquilini stanno affrontando in questa fase e promettiamo la massima attenzione per far sì che tutto proceda nel migliore dei modi e, soprattutto, con disagi minimi per i residenti. Siamo stati molto chiari – ha concluso Fasoli – e stiamo vigilando perché le tempistiche siano rispettate per evitare problematiche e rallentamenti che andrebbero a danneggiare tutta la cittadinanza.
L’intenzione di questa Ater è di proseguire il piano di risanamento messo in atto in questo primo anno di lavoro e di andare avanti con progetti e strategie a beneficio del territorio, andando a rispondere a tutte quelle esigenze particolari riscontrate».
Intanto il lavoro prosegue a pieno ritmo su tutti i fronti. Questo pomeriggio, presso il Comune, si terrà un incontro dedicato al piano PINQuA e, nello specifico, agli interventi previsti nelle aree di competenza comunale. Al centro del confronto ci saranno le zone di San Liborio, oggetto di un progetto di restyling da circa 17 milioni di euro, che comprende la riqualificazione delle aree verdi e la ristrutturazione di circa 140 appartamenti.
Durante la riunione verranno presentate le proposte per il miglioramento dell’arredo urbano e la valorizzazione di spazi come quelli intorno a via Navone e via Labat. Per avviare i lavori sarà però necessario che il Comune conceda temporaneamente alcune aree all’Ater. Il commissario straordinario Fasoli ha assicurato il massimo impegno per garantire la consegna della prima parte
dei cantieri nel minor tempo possibile, con l’obiettivo di dare il via ufficiale ai lavori già all’inizio del prossimo anno.