“L’amministrazione del sindaco Paliotta e L’Azienda Regionale per la mobilità stanno facendo il massimo per venire incontro alla Seatou, la società che gestisce il trasporto urbano a Ladispoli. Ma il vero problema è rappresentato dalla Regione Lazio che, nonostante le determine di pagamento effettuate dall’assessorato ai trasporti non liquida le competenze a tutt’oggi effettuate”. Le parole sono del delegato ai trasporti Marco Nica che ha inteso fare chiarezza in una vicenda che rischia di prestarsi a strumentalizzazioni ed errate interpretazioni.
“Stiamo lavorando dal mese di giugno per risolvere la situazione a dir poco assurda. Per quanto riguarda il 2010 – afferma il delegato ai trasporti Marco Nica – il servizio della linea f è stato pagato senza l’intervento della Regione Lazio, ma grazie al senso di responsabilità del comune di Ladispoli che ha utilizzato fondi propri e della Seatour che ha rinunciato ad una parte di guadagno. Ma per il 2011 la situazione è diversa. Nel mese di giugno 2012 infatti non risultava ancora firmato da parte della Regione l’impegno di liquidazione relativo al servizio svolto nel 2011, ovvero 212.000 euro. Grazie ad un’incontro svolto in Regione il 13 luglio, è stato firmata la determina per la liquidazione dei 212.000 euro relativi al 2011 ed è stato autorizzato ufficialmente il servizio per tutto il 2012. Le competenze del comune di Ladispoli sul servizio della linea f sono relative solo all’Iva. La Seatour deve avere circa 400.000 euro dal comune, ma solo dopo che l’amministrazione li avrà ricevuti dall’Agenzia regionale della mobilità, che ha sua volta li deve avere dalla Regione Lazio. Attualmente chi non sta liquidando i fondi è l’assessorato regionale al bilancio. Il serio problema della Seatour – prosegue il delegato ai trasporti Marco Nica – è stato preso in considerazione sia dal comune di Ladispoli che dal mese di luglio sta liquidando tutta l’Iva di competenza, sia dall’Aremol che sta liquidando con fondi propri il 50% delle competenze riguardanti l’anno 2011, ovvero 125.000 euro. Denaro che, sommato alle altre 21.000 circa già girate ad inizio settembre e alle competenze rimaste del comune porteranno entro questo mese nelle casse della Seatour circa 150.000 euro. Quello che ci auguriamo e che l’assessorato al bilancio regionale si adoperi per concedere priorità assoluta alla liquidazione del servizio della linea f soprattutto per rispetto di tutti quei cittadini , che altrimenti non avranno più il trasporto pubblico per arrivare all’ospedale di Palidoro. E ovviamente per agevolare tutti i dipendenti della Seatour che da tre mesi non ricevono lo stipendio”.