Restano in carcere i due civitavecchiesi arrestati lunedì scorso dai Carabinieri con l’accusa di aver sequestrato e violentato una prostituta romena, oltre che di detenzione di armi e segni distintivi in uso alle forze dell’ordine. Il 28enne P.R. ed il 49enne D.P.E. sono rinchiusi nel carcere di Borgata Aurelia, dove questa mattina si è svolta l’udienza di convalida. Come hanno riferito gli avvocati difensori, Ivana Manni, legale del ragazzo, e Teresa Calbi, legale dell’uomo, i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
“Il gip Andrea Postiglione, valutando le istanze scritte del pm Bianca Maria Cotronei, ha convalidato l’arresto – dichiara l’avvocato Ivana Manni – e ha applicato la misura cautelare in carcere. I due, quindi, resteranno in carcere fino a diverso provvedimento del giudice. Per quanto mi riguarda – conclude il legale del 28enne – valuterò la possibilità di fare ricorso al Tribunale del Riesame”.