Visitando Civitavecchia è la nuova app rivolta ai crocieristi e turisti in arrivo al porto, realizzata da Port Utilities e dalla Swiss Innovation Lab. L’applicazione è già disponibile e scaricabile per gli smartphone Android e Ios, e sfrutta la tecnologia Beacon: dei sensori funzionanti come dei piccoli fari che forniscono una serie di informazioni quando il cellulare con l’app entra nel raggio d’azione del dispositivo. VIDEO
Per il momento questi sensori sono stati dislocati in 32 punti di interesse nel porto e nella parte centrale della città (nell’area compresa tra largo della Pace, largo Monsignor D’Ardia e il Pirgo), e in futuro potranno essere installati anche sugli autobus di linea di Argo. “Con questa applicazione – ha spiegato il presidente di Port Utilities Giancarlo Cangani – vogliamo mettere in risalto quello che offrono la città e il porto. Abbiamo presentato il progetto al Seatrade di Amburgo ricevendo molti apprezzamenti e riscontri positivi. Si tratta di un modo innovativo offerto ai turisti per visitare Civitavecchia, all’interno dell’applicazione è disponibile la modalità caccia al tesoro con quattro diversi itinerari, una mappa con tutti i punti di interesse, una galleria fotografica, le informazioni utili su trasporti, banche, sicurezza e acquisti, ed anche la funzionalità di realtà aumentata. Inoltre dopo aver effettuato l’accesso, e una volta usciti dal perimetro portuale, si potrà navigare gratuitamente online con il wifi connesso con la app”. Un servizio che ha tantissime possibilità di implementzione e che è stato da subito condiviso dall’amministrazione comunale. “Il Comune punta molto sulla vocazione turistica e questa iniziativa è un concreto esempio di sinergia tra porto e città, e di promozione del territorio” ha sottolineato con soddisfazione il sindaco Antonio Cozzolino. “Si tratta di uno strumento a disposizione di tutti, non solo dei turisti ma anche dei civitavecchiesi. Ha delle infinite potenzialità – ha aggiunto l’assessore Enzo D’Antò – ed in futuro potrà essere implementata con l’inserimento dei commercianti locali che potranno pubblicizzare le loro attività. Dalle cartine turistiche siamo arrivati a questo sistema più evoluto grazie al supporto e alla collaborazione di Port Utilities, e al contributo dell’ufficio Turismo e dell’ufficio cultura del comune”.