Gentile Redazione,
i Vigili Urbani sono in "conflitto" con l'amministrazione comunale per motivi legati al loro numero, ritenuto insufficiente. Vorremmo far notare, al contrario delle tante forze politiche che si dichiarano solidali e vicine ai Vigili a prescindere, che si dovrebbe guardare ai risultati del lavoro dei vigili.
Potremmo pensare che lo scarso riconoscimento della loro utilità, da parte della popolazione, non sia legata al numero scarso degli stessi. La città è caotica di per sé, perché è il risultato di tante
amministrazioni poco capaci di strutturarla urbanisticamente e organizzativamente. Questo è sicuro. E lo vediamo sempre nella confusione e nella difficoltà nel fare rispettare le regole elementari di comportamento. Ma la Polizia Municipale deve offrire elementi di sicurezza e di affidamento, che proprio in questa occasione si stanno rivelando fallaci, sia nella forma che nella sostanza, con minaccia di non svolgere il servizio nei giorni critici di viabilità delle processioni. È bene che si colga questa occasione per ripensare a fondo sulla utilità del Corpo dei Vigili Urbani in base alla sua struttura, che deve essere composta da elementi con certezze fisiche e morali, ma sopratutto da persone affidabili, fedeli alla città e al suo Sindaco, che in un Comune ha anche responsabilità di ordine pubblico.
Marcella Zanaboni