Fare il dirigente e il responsabile della comunicazione per la SNC Civitavecchia è stato una bellissima esperienza, che mi ha fatto confrontare quotidianamente con persone alle quali rimarrò sempre legato. Ringrazio iniziando dal Presidente Roberto D’Ottavio continuando con gli amici Simone Feoli, Marco Pagliarini, Paolo Lazzari e Roberto Barbaro che nonostante mille difficoltà permettono alla società di rimanere ad uno straordinario livello qualitativo nel panorama nazionale.
Sono stati tre anni intensi, vissuti sempre al massimo e come si dice in gergo, sempre “sul pezzo”.
Ho avuto la fortuna di collaborare con le donne e gli uomini straordinari del Nucleo sommozzatori Santa Marinella, capitanati dall’amico Paolo Ballarini.
Eccezionali e disponibili come tutte le persone, nessuna esclusa, che con duro lavoro permettono le attività all’interno dello Stadio del Nuoto “Pala Marco Galli”.
Voglio inoltre ricordare e ringraziare le donne del Sincro, con la “maestra” Susanna De Angelis che ha creato con le sue assistenti un movimento sportivo che in pochi anni è ai primi posti in Italia.
E ora la prima squadra. Mentre scrivo mi emoziono perché con loro si è creato un legame di vera amicizia. Non riesco a trovare le parole perché ciò che abbiamo vissuto, tra gioie e dolori, rimarrà per sempre. Dico solo che prima di essere ottimi atleti, sono uomini veri guidati da una grande persona quale è il “CAP” Andrea Muneroni.
Sono stati anni nei quali penso, senza falsa modestia, di aver fatto un buon lavoro soprattutto per la comunicazione, grazie anche alla collaborazione e alla serietà dei giornalisti con i quali in questi anni ho avuto l’opportunità di relazionarmi. Questa categoria viene spesso criticata, ma posso affermare che nella realtà locale, quella dei mass-media è un’eccellenza di professionisti seri e preparati con i quali sono certo di aver instaurato un rapporto di stima reciproca.
Forse, anzi sicuramente, si poteva fare di più, ma con i mezzi a disposizione penso di aver fatto tantissimo. Di sicuro ho dato sempre il massimo e di questo ne vado orgoglioso.
Rimarrò per sempre uno dei primi tifosi della SNC. Con questi colori, che mi scorrono nelle vene, ho avuto in passato le più belle ed indimenticabili soddisfazioni che un atleta possa avere: dai titoli dei Campionati italiani giovanili fino ad indossare la calottina della Serie A1.
Le nostre strade per ora si dividono, ma resteremo sempre insieme.
Ieri, oggi e per sempre Forza Civitavecchia…Forza SNC ! “
Gaudenzio Parenti