Il segretario del PD, Piero Alessi, in un comunicato chiede la fiducia della città a Marco Piendibene per lo sviluppo e il rinnovamento. “Dopo l’apparentamento – dichiara Alessi – che abbiamo accolto con favore, tra la coalizione di centro-sinistra e la lista del M5S, Il Partito Democratico locale ha condiviso, già dai mesi scorsi, un intenso sforzo di costruzione di un’intesa politico programmatica che ha guardato, senza alcuna retorica, gli interessi della nostra comunità”.
Il segretario del PD conclude spiegando che si tratta di un progetto teso, da un lato a un’opera di rinnovamento dei modi di far politica e dall’altro ad una visione del futuro, che si pone l’ambizioso obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone, in particolare dei più fragili. “Inoltre chiediamo fiducia – dichiara Alessi – per arginare la destra e i suoi disvalori; per non restituire Civitavecchia all’improvvisazione, al trasformismo, alla litigiosità e all’insipienza; per sviluppare la buona occupazione, sostenendo i ceti operosi; per favorire una sana e indifferibile transizione energetica; per dare alla città un volto nuovo, arginando il degrado urbano e tutelando ambiente e salute; per promuovere la cultura, la formazione, le arti, le attività sportive, e la salvaguardia e la valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale. Chiediamo fiducia per far nascere un’Amministrazione trasparente, alla quale ci si possa rivolgere, con la certezza che tutti possano avere pari opportunità e dove non siano consentite discriminazioni e favoritismi. Chiediamo fiducia per valorizzare, nella gestione amministrativa, passione, volontà e competenza.
Abbiamo apprezzato, e non poteva essere diversamente, le numerose e plurali voci di sostegno alla candidatura a Sindaco di Marco Piendibene. La nostra impostazione non cambia. L’apertura al dialogo e al confronto non è mai stata, per quanto ci riguarda, frutto di opportunismo. Continuiamo ad essere fermamente convinti che, al servizio dell’interesse pubblico, sia necessario chiamare a raccolta le forze migliori della città. Ad esse rivolgiamo il nostro appello per votare e dare fiducia il prossimo 23 e 24 giugno a Marco Piendibene”.
1 Comments
giovanni
Io so solo che oggi andare a votare è qualcosa di molto ambiguo.
Mettere una croce su un simbolo di partito o coalizione non è perchè si ha la convinzione di fare una cosa buona ma perchè quello vicino si è dimostrato peggio e si spera che quello che vince perchè ci ho disegnato una crocetta ci metterà un buon impegno.
Tutti questi dubbi ti porterebbero a non andare a votare ma sarebbe l’errore più grosso che avremmo fatto negli ultimi anni.
Buon voto!!!!!!!!!!!!