Davvero imponente la partecipazione della città alla festa della sua Santa Patrona, organizzata da storica memoria con la collaudata esperienza e la passione propria del più genuino spirito di volontariato dal Comitato Permanente Festeggiamenti che se ne tramanda l’onere e l’onore fin dal lontano 1904 nell’intento di valorizzare nell’animo civitavecchiese i più nobili sentimenti di tradizione e di devozione popolare per accomunare così l’intera cittadinanza nell’ideale riscoperta dei valori più profondamente legati alle proprie radici religiose e marinare.
Favoriti da uno splendido sole che ha fatto da cornice nell’arco dell’intera giornata, si è rinnovato come ogni anno l’atteso appuntamento della cittadinanza alla festa del 28 Aprile in onore di S.Fermina – Patrona di Civitavecchia e Amelia, Protettrice dei Naviganti. Le cerimonie del mattino si sono aperte con la celebrazione della S. Messa nella Cappella della Santa al Forte Michelangelo da parte del delegato apostolico Mons. Gino Reali alla presenza degli uomini del comando della Capitaneria di Porto e di quanti dal mare ne traggono ragione di vita. Sul sagrato della Cattedrale intanto, dopo il cordiale incontro dei sindaci di Civitavecchia e Amelia accompagnati dagli Sbandieratori amerini che hanno tenuto un’ammirata esibizione in piazza, lo storico corteo di Amelia ha consegnato alla nostra Città un cero quale suggello del lungo gemellaggio esistente tra la due città nel nome della Santa Patrona. Il solenne Pontificale concelebrato da tutti i Sacerdoti della Diocesi e animato dal Coro “G.Verdi” di Tarquinia e dalla Corale “S:Corona” di Monteromano, è stato officiato da S.E. Mons. Giuseppe Bertello – Nunzio Apostolico in Italia che, alla presenza di numerose autorità civili e militari, nel corso dell’omelia ha ricordato con commozione la breve ed intensa presenza tra noi del Vescovo Mons. Carlo Chenis. Dopo i solenni Vespri in Cattedrale, nel pomeriggio una staffetta podistica partita da Amelia nella prima mattinata ha raggiunto Civitavecchia portando una fiaccola con la quale è stato acceso un cero devozionale davanti al monumento della Santa all’ingresso del porto ad ideale testimonianza del reciproco culto che unisce Civitavecchia ad Amelia. Puntualmente alle ore 17 è partita la solenne processione che, tra due ali interminabili di folla commossa e partecipe, ha ulteriormente confermato la profonda devozione che lega la cittadinanza alla sua Patrona. Il lungo corteo, percorrendo il tradizionale tragitto in città, ha raggiunto il porto dove le Reliquie e la Statua della Santa trasportata a spalla dai “portatori” che da generazioni se ne tramandano l’impegno, sono state imbarcate su un rimorchiatore per la suggestiva benedizione del porto e l’offerta di una corona d’alloro per tutti i caduti del mare tra il suono delle sirene di tutti i natanti che processionalmente hanno seguito l’imbarcazione. con a bordo la statua della Protettrice dei Naviganti. Al termine la processione è rientrata in Cattedrale per il saluto finale ed il sentito ringraziamento del Comitato “S.Fermina ” a tutte le Autorità, Comandi, Associazioni, Confraternite, Bande musicali ed all’intera comunità di Amelia presente con il suo Corteo Storico, gli Sbandieratori e l’Armata Medievale che con la loro partecipazione hanno voluto onorare la più sentita ricorrenza cittadina ed a quanti si sono adoperati per la migliore riuscita delle manifestazioni in programma.. Al Pirgo si è conclusa la giornata di festa con uno spettacolo pirotecnico a cura dell’Amministrazione comunale a coronamento di questo irrinunciabile appuntamento popolare che deve rimanere gelosamente custodito nell’animo civitavecchiese quale comune e insostituibile patrimonio religioso, storico e culturale. Spiace comunque rilevare che lo spirito di festa della città sia stato turbato da alcune polemiche che hanno peraltro ingenerato confusione nella popolazione sulla corretta informazione del regolare svolgimento del tradizionale programma messo a punto come ogni anno dal Comitato Festeggiamenti. Lo stesso Comitato auspica pertanto che certi contrasti possano essere affrontati e superati in altro contesto in spirito di collaborazione per il bene della città.
Carlo De Paolis – Presidente Comitato Festeggiamenti Santa Fermina
Massimo Lazzari – Vice Presidente Comitato Festeggiamenti Santa Fermina