Continua l’azione sanatoria delle casse della Fondazione Cariciv da parte della neo presidente Gabriella Sarracco. Questa mattina in conferenza stampa è stato annunciato il cambio di gestione dell’asilo il Mondo della Serenità di piazza Verdi. La struttura sarà affittata all’associazione onlus Adamo.
I futuri proventi dell’asilo che aprirà a settembre con la nuova gestione targata Adamo serviranno ad aumentare i servizi per i malati oncologici.
La Fondazione invece si libererà di costi diventati insostenibili per l’ente con la passata gestione ed incasserà i soldi dell’affitto che specie nei primi tempi sarà calmierato.
Grazie alla trattativa portata avanti dalla Sarracco sono stati confermati i prezzi delle rette per i genitori. Anche il personale sarà riconfermato.
Chiude invece per assenza di iscrizioni la scuola primaria.
Altre importanti novità sulla gestione dei conti dell’ente sono stati annunciati per la prossima settimana.
2 Comments
Mimi
Ho letto un commento su Facebook di un pentastellato che dava dei mafiosi ai giovani lavoratori portuali….. Mi chiedo… Ma conosce il senso di questa parola. Non riesco a capire il nesso se non un termini affettivi e di tutela di un patrimonio acquisito nel tempo e con il sacrificio da parte dei padri,dei nonni e dei primi fondatori delle compagnie portuali circa 120 anni fa. Oggi parlare di difesa di diritti costituzionali, come il lavoro, fa associare alle cosche mafiose? Ma in quale stato democratico viviamo e rappresentato da chi?una generazione di politici improvvisati, che Dante avrebbe circoscritto al girone degli ignavi, sempre con le mani pulite xche’non si sporcano con niente, non ancora pronti a mette in gioco x creare un progetto , facce nuove che si affacciano e non si dichiarano, non si schierano contro i forti poteri Enel, Porto, ma guardano e aspettano, mentre la città va in declino e le aspettative non esistono, non ci sono prospettive per il futuro occupazionale.
Grazie a questi giovani portuali che hanno ancora tanta passione e credono in qualche sano ideale, prima di tutto credono nel loro lavoro,nella famiglia, nei figli e amano la propria citta’
Questi lavoratori non hanno armi da mostrare, ma soltanto parole civili da far ascoltare.
marco
buonasera,come si fà a diventare lavoratore portuale?