Riconoscere i luoghi della propria città in una pellicola cinematografica è un po’ come vedere qualcuno che conosci. Curiosità, emozione – e sì anche un pizzico di imbarazzo – entrano a far parte di un gioco che riempie di orgoglio. Perché se Civitavecchia è finita in un film, beh allora vuol dire che…
E di film girati in toto o in parte a Civitavecchia ce ne sono parecchi. Certo i più ricorderanno le pellicole più celebri a partire da Il sorpasso. Film del 1962 diretto da Dino Risi e interpretato da Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. I luoghi del Il sorpasso fanno ancora parte della memoria cittadina con il ristorante in via Calata della Rocca dove i due protagonisti mangiano zuppa di pesce per poi ripartire a bordo della Lancia Aurelia B24 spider in direzione di Castiglioncello, in provincia di Livorno.
Un balzo in avanti di una ventina d’anni ci porta al 1975 quando il film Fantozzi dà avvio a una saga che mette in scena le avventure surreali del ragionier Ugo Fantozzi. Civitavecchia entrerà in scena nella pellicola successiva, Il secondo tragico Fantozzi. È alla stazione della città portuale che il ragioniere, in compagnia di moglie e figlia attende l’arrivo del Duca Conte tiranno assoluto dell’azienda per cui lavora. Da Civitavecchia prende avvio un viaggio che porterà Fantozzi fino in Costa Azzurra dopo una notte insonne in seconda classe. E nelle sale del casinò il Duca Conte, accompagnato da Fantozzi, giocherà a chemin de fer, variante del più conosciuto baccarat ancora oggi in voga a Monte Carlo e in Francia.
Dobbiamo attendere quattro anni prima di rivedere ancora una volta Civitavecchia sugli schermi cinematografici. Questa volta non per una breve scena, ma da protagonista. Un giovane Massimo Troisi incontra proprio a Civitavecchia il padre, interpretato da Marcello Mastroianni nella pellicola Che ora è? diretta da Ettore Scola. Dalla passeggiata al Forte fino al porto dove troviamo i due seduti presso il Molo Vespucci. E poi il bar lungo Calata Principe Tommaso e la trattoria Del Gobbo dove pranzano in Lungoporto Antonio Gramsci. Un incontro tra due generazioni fatto di imbarazzi e non detti in cui l’affetto passa anche attraverso l’incomunicabilità.
A partire dagli anni Novanta Civitavecchia sembra scomparire dal grande schermo. Unica eccezione Ricky e Barabba, film del 1992 diretto da Christian De Sica.
È con l’avvento degli anni Duemila che ritorna ancora una volta protagonista di pellicole molto conosciute.
Il recente Zoolander 2 con attori del calibro di Ben Stiller e Owen Wilson vede il Porto Storico e il Molo del Lazzaretto location d’eccezione per il secondo capitolo di una saga che ha conosciuto un successo a livello mondiale. Le comiche avventure dei due svitati modelli sono state in parte girate a Roma e in parte nella città portuale.
E proprio lo scorso Settembre sono terminate le riprese del film Loro di Paolo Sorrentino. Questa volta Civitavecchia compare con le scene girate presso la sala d’aspetto dell’hotel de La Ville e lungo Viale Garibaldi e Viale della Vittoria riprese in notturna con l’ausilio della camera car.
E chissà che non diventi Civitavecchia un luogo di turismo cinematografico così come accade in altre città in giro per il mondo. Un’ottima opportunità per dare valore e visibilità alla città perché del resto il cinema non è altro che una macchina dei sogni e ben si addice proprio per questo alla “città d’incanto”.
3 Comments
LUKA
… Peccato che in questo articolo non si faccia cenno alcuno ad uno splendido film drammatico del 1953 “NOI CANNIBALI” con Silvana PAMPANINI, interamente girato ed ambientato nella nostra città. Fu proiettato al Cinema Royal anni fa in esclusiva per pochi fortunati, per merito di Silvio SERANGELI. Del film si sono purtroppo perse le tracce nè mi è stato possibile acquistarne una copia in DVD.
elio
nessuno ricorda:Marisa la civetta,Totalmente girato in citta’
Mortellaro
E che je voi dì a Civitavecchia…… I film più belli nella città più BELLA!!!!