Un civitavecchiese di 49 anni è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale. Nella notte tra domenica e lunedì, l’uomo si era presentato a casa completamente ubriaco e aveva tentato di aggredire la moglie e i figli, arrivando anche a distruggere alcuni oggetti di arredamento. A dare l’allarme su quanto stava avvenendo è stata una delle figlie, in quel momento fuori casa che era stata avvertita dai fratelli.
Sul posto si è quindi portata una volante del Commissariato, ma l’uomo ha continuato nel suo atteggiamento minacciando pesantemente anche gli agenti intervenuti. A quel punto è scattato il fermo. L’uomo è stato condotto negli uffici di viale della Vittoria, dove è anche emerso che tre anni fa era stato denunciato dai familiari per un analogo episodio, e successivamente trasferito al carcere di Borgata Aurelia. Successivamente il magistrato ha disposto l’applicazione del braccialetto elettronico e la misura degli arresti domiciliari, ovviamente in un’abitazione diversa da quella dove risiedeva con la famiglia.