Il Lazio è l’unica regione a non avere ancora approvato il Piano Regionale Amianto e non avere completato né la mappatura né il censimento dei siti che ospitano questo materiale pericoloso per l’ambiente e la salute. Lo sostiene il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Devid Porrello, che spiega di aver depositato una proposta di legge che in 14 articoli definisce le azioni di contrasto all’amianto che si dovranno portare a termine in breve tempo.
“L’articolo 2 – scrive Porrello – disciplina il Piano Regionale Antiamianto da approvare entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge, il successivo propone l’istituzione di tre registri nelle ASL: uno per gli edifici che contengono amianto, uno per le società addette alla bonifica e uno per i cittadini che sono stati esposti all’amianto e manifestano patologie a esso collegate. Con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alle vittime di amianto la legge istituisce una ‘giornata regionale’, e agli stessi soggetti è destinato un fondo che ha lo scopo di sostenere i cittadini nel periodo che intercorre tra la presentazione della domanda e l’erogazione dei benefici previdenziali e assicurativi previsti. Come accaduto con altre proposte slegate da qualsiasi logica partitica, mi auguro che anche questa proposta, sottoscritta da tutto il gruppo M5S, riceva il sostegno delle altre forze politiche per dimostrare unità su una proposta che mira solo ad ottenere benefici per i cittadini e per l’ambiente”.
2 Comments
giovanni
Potrebbe benissimo fare riferimento all’ex Italcementi che è una cava di amianto e siccome è molto costoso eliminarlo ancora nessuno si è fatto avanti.
Lo dovrebbe fare il proprietario ma visto che underground ci sono molti interessati all’affare tra cui il comune aspetta che si facciano avanti apertamente per spartire gli oneri
Toni
La demolizione dell’italcementi procede da tempo, a rilento, ma procede. Con la demolizione va avanti anche lo smaltimento dell’amianto presente in quell’area. Il lavoro è svolto dalla ditta Longhi (di Bergamo) che sta portando avanti il lavoro da più di 1 anno(con logico stop durante il lock down). Buona giornata