Continua l’imbarazzante silenzio di chi fino a poco tempo fa auspicava un cambiamento politico a Civitavecchia. I nostri eroi forse aspettano un segnale, da Roma, dal porto o da qualche forma di vita aliena, prima di scatenare l’inferno. Anche se risulta che da Roma stia partendo il segnale.
È inutile lamentarsi dicendo che la politica è ostaggio delle solite famiglie, se poi si rimane nascosti. Purtroppo per loro i segnali tardano ad arrivare, chi ha carattere non aspetta ma agisce, perché come diceva il grande Ezra Pound “se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le proprie idee o non vale niente lui o non valgono niente le sue idee”. La politica va fatta con o senza i segnali tanto attesi.
Ps Abbiamo difeso a spada tratta il porto e il suo presidente dai vergognosi attacchi da parte del Pd, ma vorremmo dare un consiglio non richiesto al presidente: “non interferisca nella politica cittadina, pensi al porto visto che sta facendo un ottimo lavoro”.
Marco Costanzi
Direttivo Primavera Nazionale