Palazzo del Pincio apre alla proposta dei lavoratori Icpl di gestire autonomamente l’interporto per evitarne la chiusura. Il sindaco Antonio Cozzolino assicura che l’iniziativa dei dipendenti sarà presa in considerazione dall’amministrazione, soprattutto nel caso in cui la curatela fallimentare non dovesse riuscire a chiudere la procedura con la vendita dei beni.
“L’amministrazione – afferma Cozzolino – grazie al dialogo costante con il tribunale è riuscita ad evitare negli anni la chiusura della struttura e quindi la perdita dei posti di lavoro. Siamo riusciti a far inserire nelle aste fallimentari, come condizione per la partecipazione, la presentazione di un piano industriale serio e di un piano occupazionale che non preveda la perdita di alcun posto di lavoro. Ovviamente chi si sta affacciando in questo momento alla questione Icpl queste cose le sa come sa che su questi presupposti non possiamo derogare. I lavoratori devono quindi confidare nella nostra azione che è sempre stata volta a rilanciare una struttura fondamentale per l’economia cittadina, salvaguardando i livelli occupazionali”.
3 Comments
Alesandro
Chi mi sa dire come sono state assunte quelle persone? quale concorso hanno vinto? Ci sono parenti degli attuali amministratori tra i dipendenti? Quanto è costato alla comunità l’Interporto? Perché dovremmo regalarlo a 30 persone? Hanno vinto un sei al Superenalotto? Un giornalista serio dovrebbe fare queste domande….,
Luca
Giusto, la soluzione migliore è farla diventare una cattedrale abbandonata nel deserto, oppure darla in pasto a qualche altro palazzinaro speculatore …
Gianni M.
1.i dipendenti sono stati assunti dal vecchio proprietario dell’ interporto
sulla base della formazione che hanno ricevuto e sono sempre stati pagati non con denaro
pubblico ma con gli incassi della clientela a fronte dei servizi svolti.
2.Non ci sono parenti di politici dell’attuale amministrazione.
3.E’ stato realizzato con contributi europei, zero spese per il comune.
4.l’unico deserto è nella testa vuota di chi scrive certi commenti visto che
i magazzini sono quasi pieni da tempo, si lavora e si incassa denaro non pubblico ma privato,
..come è sempre stato…