Forse pensava che il locale commerciale davanti (praticamente dentro) al quale ha parcheggiato fosse del genere “take away” più estensivo, nel senso che entri direttamente nel negozio o nel ristorante. E’ meglio continuare a usare l’ironia commentando foto come quella che è pervenuta alla nostra redazione, scattata in una via del centro e che rappresenta l’ennesima dimostrazione di come a Civitavecchia da qualche anno a questa parte la parola d’ordine sembra essere “disordine”. Purtroppo, finché continueremo a prendercela con chi comanda ma non compiremo il nostro minimo dovere di buoni cittadini, non si risolverà nulla. Ci troveremo sempre di fronte al classico serpente che si morde la coda e la situazione non migliorerà di certo.
4 Comments
Mario
Cara redazione l’inciviltà è insita nell’essere umano e proprio per questo sono nate leggi e regolamenti. Il problema è che se manca chi controlla e punisce i trasgressori, in questo caso i vigili urbani, il disordine dilaga indisturbato. Se quella macchina fosse stata portata al deposito con relativa multa la prossima volta ci avrebbe pensato prima di lasciarla. Quindi si chi comanda ha il dovere di far rispettare le leggi non basta affidarsi al valore “civico”.
Dario Drome
Gentile Sig. Mario, non è vero che: “l’inciviltà è insita nell’essere umano”. In Finlandia e in Svezia io di auto parcheggiate così non ne ho mai viste.
Se poi voleva dire che l’inciviltà è insita nell’italiota medio, in modo particolare nel civitavecchiota medio, allora non ho nulla da obbiettare! Purtroppo…
lillo
In italiano una parola sostituisce tutti questi bei discorsi : STR***I
Arrabiato
I vigili????… a Civitavecchia???… e chi sono… Chiamati più volte x auto parcheggiate male.. Oltretutto a pochi metri dal loro comando… non sono mai venuti!!!… Se rinasco voglio fare il vigile!