La crisi dei traffici portuali, conseguenza dei ritardi per l’espletamento delle pratiche doganali, potrebbe davvero essere scongiurata. Nella serata di ieri è infatti arrivata la conferma che l’ufficio dell’Agenzia delle Dogane di Civitavecchia sarà effettivamente potenziato. Nello stabile che si trova all’interno del porto arriveranno infatti quattro nuovi funzionari.
La determinazione è stata firmata 24 ore fa dal direttore centrale della Direzione del Personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e pubblicata direttamente sul sito istituzionale. Saranno 175 i nuovi funzionari inseriti negli uffici disseminati in tutta Italia. La svolta positiva è arrivata verso la fine di febbraio, quando Inail ha sottoscritto un accordo con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e il Ministero della Giustizia, concedendo l’utilizzo della graduatoria di merito di un concorso espletato nel 2007 e dal quale erano scaturiti 175 candidati idonei oltre a quelli assunti direttamente dall’istituto nazionale per l’assistenza agli infortunati sul lavoro. Tra quei 175, l’Agenzia delle Dogane ha deciso di prenderne 122 per potenziare la pianta organica dei suoi uffici periferici e, come detto, quattro di questi saranno destinati a Civitavecchia. Adesso la speranza è che non vi siano particolari intoppi nelle procedure di assunzione. L’unico margine di incertezza è dato dal fatto che, magari a distanza di anni, qualcuno dei 175 idonei abbia già trovato una diversa collocazione lavorativa. Comunque, se tutto filerà liscio, il potenziamento dell’ufficio locale potrebbe essere una realtà già entro il prossimo mese di aprile, proprio in coincidenza con l’aumento dei traffici dovuto soprattutto all’inizio della stagione delle crociere.
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Luigi
Potevano anche vedere se c’era la possibilità di fare un bando di mobilità riservato al personale degli enti di area vasta come province e città metropolitane visto che la L. 56/14 detta Del Rio prevedeva di allocare il personale in esubero di questi enti in altre istituzioni.