Nuovi mezzi per innalzare il livello di preparazione e risposta in caso di emergenza. Sono quelli di cui si è dotato il Centro Polifunzionale di Protezione Civile, dove questa mattina è stata presentata ai componenti dell’Unità di Crisi e alla città la nuova dotazione tecnologica “Posto Coordinamento Avanzato Trasportabile”.
Non solo. Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno preso parte il sindaco Ernesto Tedesco ed esponenti di tutte le forze dell’ordine, si è tracciato un bilancio degli ultimi cinque anni, nel corso dei quali si è dovuto far fronte a diverse situazioni emergenziali.
“Abbiamo iniziato questo cammino con il sindaco Tedesco – ha spiegato il coordinatore della Protezione Civile Valentino Arillo – che ringrazio per la fiducia. Il nostro è un progetto che portiamo avanti da 12 anni, insieme ad un gruppo di volontari straordinari ed è per questo che abbiamo invitato anche i candidati sindaco Marco Piendibene e Massimiliano Grasso. Il nostro è diventato un modello da esportare, sia in Italia che in Europa. In 20 minuti siamo pronti a rispondere alle emergenze che possono capitare, attraverso una tecnologia di telecomunicazioni e gestione delle risorse umane sul territorio. Abbiamo radio collegate col gps e con dispositivo per “uomo a terra”. Poi elitrasporto e servizio con i cani, droni e tanto altro. Un grazie alle forze dell’ordine che collaborano con noi. Abbiamo un piano di protezione civile che dobbiamo far rimanere nelle mani dei sindaci”.
Tedesco:
“La mia è stata una fiducia ben riposta – ha affermato Tedesco – nei confronti di Arillo e della Protezione Civile, punto di riferimento importante per le emergenze che abbiamo dovute affrontare. Me ne avete ricordate diverse: oltre al Covid, bombe d’acqua e trombe d’aria, abbiamo avuto un allarme tsunami e crolli di soffitti. Lasciamo in eredità della prossima amministrazione un meccanismo rodato, adeguato e ben strutturato. Un enorme grazie ai volontari che hanno agito anche fuori dal comune. Siete una garanzia assoluta per nostra città”
Giuseppe Zanella, della segreteria operativa della Protezione Civile ha ricapitolato alcuni numeri degli ultimi cinque anni: 6697 presenze uomo, soprattutto per rispondere alle emergenze, agli incendi per fare addestramenti e per gestire alcune importanti manifestazioni.