Francesco Fortunato, il consigliere comunale Cinque Stelle nominato dal sindaco Cozzolino in seno al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia, potrebbe conservare la sua poltrona. Si profila infatti un contenzioso di fronte alla Corte Costituzionale per dirimere la controversia sorta dopo l’entrata in vigore del cosiddetto “correttivo porti”, il decreto in base al quale i rappresentanti politici delle istituzioni territoriali non possono entrare a far parte dei Comitati di Gestione delle Authority.
Mentre, infatti, si attende da un momento all’altro l’ufficializzazione della estromissione dagli organismi di tutti i rappresentanti di Comuni e Regioni, il Tar della Toscana ha accolto il ricorso che era stato presentato dal sindaco di Livorno, il pentastellato Filippo Nogarin, la cui autonomina all’interno del comitato di gestione dell’Authority labronica era stata bocciata dal presidente dell’ente portuale Stefano Corsini. La vicenda era sorta nell’agosto scorso, quando peraltro il correttivo porti non era entrato ancora in vigore e il primo cittadino di Livorno si era subito rivolto ai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale. Nei giorni scorsi, come detto, è arrivata la sentenza, che, di fatto, ha dato il via libera alla designazione di Nogarin all’interno del comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale livornese. E il sindaco di Livorno adesso va oltre. In una nota auspica che i suoi colleghi delle altre città portuali, magari sotto l’ombrello dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, impugnino davanti alla Corte Costituzionale il correttivo della riforma dei porti. Se ciò avvenisse, si rimetterebbe in discussione la norma che prevede l’esclusione degli amministratori locali dai comitati di gestione delle Authority portuali e quindi anche quella di Francesco Fortunato.
1 Comments
Fabio
E meno male che i Pentastellati non erano attaccati alle poltrone…..Come c’è una poltrona libera, ci si siedono sopra e non la sgomberano nemmeno con il caccia copertoni…..Bravi continuate così, siete come gli altri…anzi peggio pure ipocriti…