Tedesco tace. Probabilmente, al di là di qualche divertente post sui social, sta evidentemente riflettendo per comprendere fino in fondo la portata delle clamorose uscite nello scorso week end degli alleati Lega e Forza Italia che hanno rimesso in discussione, con motivazioni diverse ma gemelle, quello che sembrava un “no” convinto alla riconversione a gas della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord. Un “no” convinto che aveva, ovviamente, trovato il consenso anche delle minoranze e dei diversi movimenti e associazioni in prima linea per rivendicare un ruolo importante per Civitavecchia nel segmento delle cosiddette rinnovabili.
Un “no” convinto che si era poi tramutato in un unanime pronunciamento da parte del consiglio comunale, di quello che un tempo veniva pomposamente definito il massimo consesso cittadino. E’ evidente che il ripensamento di Lega e Forza Italia pone Tedesco in una posizione quanto mai scomoda. Da garante di una posizione comune dell’intera città da lui rappresentata, si trova improvvisamente a dover fare i conti con un passo indietro di due delle tre forze politiche che lo sostengono e che peraltro, a differenza della lista che porta il suo nome, hanno riferimenti di carattere nazionale e regionale. Che cosa possa aver portato il gruppo consiliare del carroccio locale e il coordinamento cittadino degli azzurri a modificare, in modo così repentino e clamoroso, il loro atteggiamento sulla riconversione a gas della centrale Enel rappresenta (forse) un mistero. La sensazione prevalente è che la mossa, amministrativamente rilevante, sia stata però effettuata senza riflettere sulle possibili conseguenze negative che avrebbe potuto avere sul piano strettamente politico. Il risultato è che adesso il sindaco Tedesco si trova con il classico cerino in mano e, pericolosamente, davanti alla fiamma del gas.
3 Comments
trump
ideona:
altro rimpasto in giunta ,estromettiamo lega e fi e inseriamo pd e 5s.
tanto ,uno più uno meno……
che ne dite?
lib.52
…trump, idea bizzarra e peregrina…a parte gli scherzi, Sindaco, hai già perso una parte della maggioranza che Ti ha eletto, adesso vieni sfiduciato anche dal Tuo partito ….un appello accorato, fai un atto di salute pubblica…DIMETTITI !!!!!
alessio
Non è l’appartenenza politica che fà un buon amministratore comunale, è la persona che se dotata di conoscenza o buona visione delle idee e qui vale chi fa da consigliere al politico , che fa la differenza.
Poi ci sono coloro che dall’alto del mouse scrivono critiche senza mai far vedere che sono migliori.
E’ facile scrivere cosa è giusto e corretto per una città , vedi m5s a civitavecchia ,poi quando si va al comando della nave , sbandate , rotte perse, ma soprattutto naufragi.
Guarda caso poi sono sempre le stesse persone che non si sono mai offerte e mai hanno fatto niente per civitavecchia.
Mi sembra sempre la stessa azione di alcune persone che a casa dicono ai figli ” non dire parolacce” poi quando stanno in strada in macchina urlano ” sei un stro….” perchè magari ha attraversato sulle zebre pedonali e chi guida aveva fretta…