Prima denuncia dell’era post-covid nei confronti del comandante di una nave ormeggiata in porto. Ieri mattina, il personale della Capitaneria, durante la quotidiana attività di monitoraggio, ha rilevato una prolungata e persistente quantità di fumi di scarico emessi da una nave di linea in fase di disormeggio e, in modo continuato ed eccessivo, proseguita anche ben oltre l’imboccatura portuale.
Al Comandante della nave è stata contestata la violazione delle norme del Codice penale che puniscono le emissioni moleste di gas, vapori o fumo nell’aria, con deferimento alla Procura della Repubblica. Nella stessa mattinata, è stata sanzionata anche un’unità da crociera che, omettendo la necessaria e preventiva informazione all’Autorità Marittima, ha condotto operazioni di manutenzione ai generatori di bordo, anch’essi causa di emissioni eccessive.
“Con il progressivo aumento dei traffici nel porto – si legge in una nota della Guardia Costiera – l’attenzione rimane alta e costante per garantire la sostenibilità e la compatibilità del traffico marittimo ai principi di tutela ambientale posti a salvaguardia della collettività, sia con le continue attività di monitoraggio sul combustibile utilizzato, che sulle emissioni moleste”.
4 Comments
Vincenzo
benissimo, chi viola le regole e deturpa l ambiente, va perseguito penalmente, un grazie alle autorità preposte al controllo, in particolare la guardia costiera, e la redazione di trc che hanno da sempre a cuore queste problematiche, buon lavoro
Vincenzo
guarda caso, stamattina una nave che solitamente emette tantissimo fumo nero, non fumava per nulla, quasi da sembrare a motori spenti, evidentemente, c’è il sistema per non inquinare, forse gasolio pulito, e non olio pesante, ma molto più costoso!
sandrino
e se vede che alla fine,scrivi scrivi,è partita quarche telefonata…………..
mò vedemo quanto dura.
scusate il dialetto,ma rende tutto più incisivo……
mauro
Ci voleva l’articolo di TRC Giornale per svegliare qualcuno.. invece di fare la caccia al pensionato che pesca in barca questa volta hanno avuto altro da fare.