A margine della conferenza stampa che si è svolta ieri all’aula Cutuli di Palazzo del Pincio insieme al consigliere comunale del Gruppo Misto Giancarlo Frascarelli sull’idrico, il sindaco Ernesto Tedesco ha parlato anche del tema idrogeno, con particolare riferimento, ovviamente, alla transizione energetica di Torre Valdaliga Nord. Il primo cittadino si è detto favorevole a questo tipo di sviluppo alternativo e ha ribadito di aver ascoltato con attenzione le parole dell’amministratore delegato di Enel per l’Italia, Carlo Tamburi che ha aperto all’idrogeno all’Ilva di Taranto nel corso dell’audizione alla Camera su Recovery Fund della settimana scorsa.
“Non riesco a capire perché non si può fare lo stesso da noi – ha affermato Tedesco – sfruttando la fase di transizione che c’è a Tvn. Siamo consapevoli che progetti di questo tipo non si fanno dall’oggi al domani, ma dobbiamo iniziare a pianificare un futuro a lungo termine che vada nella direzione delle rinnovabili, per esempio dell’idrogeno verde, obiettivo che avevamo posto già nel nostro programma elettorale”. Il sindaco Tedesco non ha risparmiato qualche frecciatina. In particolare al Ministro Di Maio, che sarebbe dovuto essere in città lunedì scorso per partecipare all’incontro in piazza organizzato dal Movimento Cinque Stelle sul referendum per il taglio dei Parlamentari, ma che poi si è collegato con la piazza solo telefonicamente. “Sull’argomento idrogeno ho sentito Di Maio dire: ho parlato con Antonio – ha spiega il primo cittadino – e io ancora non ho capito: ma Antonio chi? Del governo cittadino mi viene in mente solo Antonio Giammusso, ma non mi risulta che ci siano questi rapporti e questa confidenza. Se si riferiva ad Antonio Cozzolino, non capisco perché parla con lui, fermo restando che ritengo l’ex sindaco una bravissima persona e non ho nulla nei suoi confronti. L’amministrazione è qua, pronta ad ascoltare e a parlare del futuro di Civitavecchia. Proprio a fine mese ho fissato un incontro per approfondire l’argomento idrogeno dal punto di vista anche tecnico”. Al di là delle polemiche politiche e delle scaramucce tra esponenti dei diversi partiti, una cosa è certa: Civitavecchia ha di fronte una grandissima occasione per cambiare una volta per tutte il modello produttivo. Ed il sindaco Tedesco, nel caso dovesse portare a casa qualche risultato, rimarrebbe nella storia per aver permesso ad uno dei territori più martoriati del centro Italia di voltare pagina dal punto di vista ambientale. Intanto, la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen ha ribadito ieri nel discorso conclusivo al Parlamento Europeo di Bruxellese che il 37% dei 750 miliardi del Recovery Fund dovrà essere speso in politiche verdi. Al centro del green deal, ha affermato, ci sarà l’idrogeno. Discorsi che arrivano da lontano, ma che ci riguardano da vicino.
7 Comments
marcello
Registrando le sue facezie, possiamo ben dire che il nostro Sindaco è un “comico” nato!
il nicchio
….si,si,come no…poi arriva di notte l’omino coi baffi targato ENEL,con una valigia piena di soldi ed il gioco è fatto,Gas a Torvaldalica,vero Sindaco…daltronde non sei quello che,insieme al tuo compare DeSio, si voleva incatenare al cancello della centrale, per opporti al carbone?
sandrino
i nostri concittadini ,si ricordano solo di Cozzolino e Manuedda……………………le giunte precedenti ,le hanno dimenticate!
giovanni
“Siamo consapevoli che progetti di questo tipo non si fanno dall’oggi al domani, ma dobbiamo iniziare a pianificare un futuro a lungo termine che vada nella direzione delle rinnovabili” meno male che qualcuno non pensa che domani TVN o TVS vengano alimentate dall’idrogeno verde e ha detto un concetto sacrosanto: dobbiamo iniziare a pianificare un futuro a lungo termine ossia se la sua giunta che vuole chiusa TVN deve da ieri iniziare a pensare come occupare l’indotto di TVN perchè il personale ENEL tra trasferimenti”volontari” e “prepensionamenti atrettanto volontari” non hanno di che preoccuparsi.
Quello che invece mi preoccupa di più è che lui ha fatto riferimento, nella progettazione del futuro, solo alle rinnovabili e non alla gente che si troverà senza lavoro.
filo
Il genio della tartaruga colpisce ancora!!! frecciatine, risolini, e intanto chi è che ha messo su l’unica azione concreta per l’idrogeno a Civitavecchia? Porrello dal parlamento, mentre da palazzo del pincio si sottolineano dopo 14 mesi le promesse elettorali sul futuro della centrale.
C’è chi chiacchiera e chi fa i fatti, chi ama il territorio e chi si limita gestirlo (secondo me male) dopo che altri lo hanno risanato.
giovanni
Oggi come oggi non si sa chi ha gestito peggio Civitavecchia negli ultimi venti anni e non si vede il verso di uscirne fuori.
L’idrogeno verde sta diventando un miraggio che in troppi vedono da vicino
massimo ds
Porrello chi??
Quello che ha detto che a civitavecchia debbono attraccare solo le navi ad idrogeno???
Dove ad oggi ancora deve essere ancora varata la prima nave al mondo ad idrogeno!!!
Fatti chiacchiere bugie ipocrisia davvero maestri , fatti tanti de GNENTE…