Il centro storico di Civitavecchia si abbellisce e si colora grazie alle opere degli artisti urbani Liam Becher e Nicholas Breda. Si tratta di alcuni murales, creati grazie alla collaborazione tra Il Centro del Buongusto, associazione che riunisce alcuni commercianti della zona, e il Comune, dipinti sulle serrande e su alcune tele per riqualificare e far rinascere, ma anche per dare un nuovo impulso culturale ai quartieri cittadini.
Un progetto reso possibile anche da alcuni sponsor che hanno permesso di raccogliere i fondi necessari. Girando per via Montegrappa, via Granari, e piazza Saffi si rimane sbalorditi assistendo al meraviglioso affresco che ritrae Papa Pio VI Braschi con le spighe d’oro sulla sua mano o a quello della donna muta che riprende il “Ritratto di Gentildonna” detto anche “La Muta”, famoso dipinto di Raffaello, riadattato ai giorni nostri in tempi di pandemia con la mascherina che ormai tutti usiamo ogni giorno.
Ma meravigliose sono anche le decorazioni che raffigurano Charlie Chaplin con il violino e la scritta “Serve il potere solo quando si vuole fare qualcosa di dannoso, altrimenti l’Amore è sufficiente per fare tutto il resto”, un suonatore di tromba con la scritta “La vera musica è il silenzio” e la lavandaia che accarezza un gatto e tiene tra le braccia un cesto di panni.
Al momento sono 10 in totale le opere realizzate ma in agenda ci sono altre iniziative anche per il Natale, come spiega il commerciante Luca Lupidi.
“Il Centro del Buongusto – afferma Lupidi – è nato un anno fa circa per cercare di riqualificare il centro storico. Siamo diversi commercianti ad esserci riuniti tra cui Erika Giannella che fa parte del direttivo come me. Per il mese di dicembre e in particolare per le festività Natalizie abbiamo in mente insieme al Comune una sorpresa per tutti i cittadini. Abbiamo anche creato una raccolta fondi con Gofundme in cui tutti hanno la possibilità di fare anche piccole donazioni per aiutarci a portare avanti la riqualificazione. Per noi vivere nel bello fa bene al cuore”. E chissà che questa splendida iniziativa non possa coinvolgere altre zone di Civitavecchia per rendere tutta la città più pulita, più bella e piena di opere meravigliose come quelle del centro storico.
1 Comments
Rufus TerraNera
Ma splende de che? Ma perchè non parlate dello spettacolo che si trova dopo le notti della movida? Fatevi un giro a Vicolo della Morte dove c’è l’ingresso laterale della chiesa: lattine, bottiglie, cartacce, pisciate; piazza Leandra “sommersa” sotto un mare immenso di tavolini, transenne, luminarie, e, dappertutto, mastelloni della differenziata dei locali che, carini, buttano le bottiglie di vetro alle 3 del mattino. Ma perchè tutte queste belle cose non le regalate anche a San Liborio, a Campo dell’Oro, a san Gordiano. Anche loro hanno diritto a goderne, giusto?