Un progetto di grande rilevanza, che potrebbe veramente rappresentare una svolta dal punto di vista economico e occupazionale per Civitavecchia. E’ quello che sarebbe in procinto di essere presentato da una società specializzata in servizi per lo yachting di alto livello guidata da un manager conosciutissimo in ambito nazionale e internazionale. Non se ne è parlato durante la recente campagna elettorale perché probabilmente nessuno dei candidati sindaco ne era a conoscenza e non ha potuto quindi cavalcarne l’onda. Per trovare attuazione, il progetto necessita di ampi spazi nell’area portuale a nord.
Si tratta di un intervento talmente rilevante che, stando a quanto si dice, si renderebbe necessario procedere ad una variante del piano regolatore portuale con tempi che potrebbero quindi non essere brevi. In una fase iniziale le attività potrebbero iniziare utilizzando la banchina a disposizione di Enel e che continua ad ospitare le ultime carboniere che approvvigioneranno la centrale di Torre Valdaliga Nord fino al momento del termine del cosiddetto phase-out, ovvero dell’attuale fase di eliminazione graduale della fonte fossile. Al riguardo sembra che ci sia già stato un primo contatto tra il manager promotore dell’iniziativa e i vertici della spa energetica. Il progetto non entrerebbe in conflitto con l’eventuale realizzazione dell’hub per la costruzione e manutenzione delle apparecchiature necessarie all’eolico off-shore. Darebbe anzi a tutta la parte a nord del porto di Civitavecchia dei connotati molto particolari, trasformandola in una sorta di grande zona industriale con alcuni attracchi a disposizione. Staremo a vedere se questa apparentemente grande iniziativa di carattere industriale di cui si parla sottotraccia, avrà modo di essere confermata attraverso atti concreti. Il primo, per instaurare almeno un clima di condivisione con la comunità locale, dovrebbe riguardare una presentazione ufficiale alla città. Un tempo si faceva così e le cose non si decidevano altrove.
2 Comments
Rufus TerraNera
Siamo ancora in attesa della ZLS, figuriamoci.
giovanni
io sono abbastanza vecchio e non mi aspetto di vedere neanche l’inizio.