Un aggregatore di idee, apolitico, volto ad individuare quella progettualità che tutte le forze politiche e sociali individuano come indispensabili e cruciali per un salto di qualità del nostro territorio. È “Il libro bianco per Civitavecchia”, nuovo progetto del Movimento Cinque Stelle locale, che ha lanciato una piattaforma online, all’indirizzo www.civitavecchia5stelle.it, dove i cittadini, le associazioni ed le forze politiche tutte possono proporre idee per migliorare la nostra città. Non solo. Nei prossimi mesi si terranno una serie di convegni tematici in cui tutti saranno chiamati ad esprimere il proprio punto di vista. Il primo appuntamento, fissato per il 21 ottobre prossimo, si intitola “Comunità energetiche” e vedrà la partecipazione del senatore del Movimento Cinque Stelle Girotto, dell’europarlamentare Tamburrano, dell’assessore alla Transizione Ecologica della Regione Lazio, Lombardi, del presidente dell’Ater Passerelli e dell’associazione Procida Carbon Free. Gli altri temi già fissati sono mobilità, sviluppo e sicurezza.
“Civitavecchia la città delle occasioni perse – afferma il consigliere regionale pentastellato Devid Porrello – quante volte abbiamo sentito questo refrain? Il nostro territorio ha delle potenzialità indiscutibili che tutti gli riconoscono ma che troppo raramente sono state colte.
La discontinuità amministrativa e la poca coesione fra il tessuto sociale e politico vista negli ultimi decenni ha infatti portato gli attori principali della nostra città ad avere una lunga serie di buoni spunti su diversi argomenti ma spesso slegati fra loro.
Il nostro progetto “Libro Bianco per Civitavecchia” vuole essere un aggregatore di idee, apolitico, volto ad individuare quella progettualità che tutte le forze politiche e sociali individuano come indispensabili e cruciali per un salto di qualità del nostro territorio.
Nei prossimi mesi si terranno quindi una serie di convegni tematici in cui tutti saranno chiamati ad esprimere il proprio punto di vista. Dopo un accurato lavoro di sintesi, il “Libro Bianco per Civitavecchia” sarà a disposizione di tutte le forze politiche nella speranza che queste idee e progetti possano essere realizzati tramite la sinergia fra le varie istituzioni del territorio. Una nuova Civitavecchia deve partire da quelle idee che tutti considerano indispensabili ma che per un motivo o per un altro non si sono mai realizzate – afferma il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Devid Porrello – per questo il territorio deve fare squadra, deve avere un confronto sereno, approfondito e qualificato e lontano dall’isterismo delle campagne elettorali per far sì che chiunque sia chiamato a guidare il territorio nel prossimo futuro possa avere un punto di riferimento condiviso e trasversale. Auspico una massiccia partecipazione a questi convegni e un sereno dibattito che tenga nella giusta considerazione le opinioni di tutti”.
“Il Movimento 5 Stelle è da sempre una forza che fa della partecipazione uno dei suoi cavalli di battaglia – afferma il gruppo locale M5S – ma in questo caso vogliamo andare oltre. Il “Libro Bianco per Civitavecchia” non vuole essere il programma elettorale di una singola forza politica in campo per la competizione elettorale ma un qualcosa di universalmente riconosciuto come utile e gradito per lo sviluppo del nostro territorio. Siamo convinti che il confronto possa essere l’arma in più per Civitavecchia per un nuovo futuro in cui le sfide da vincere siano effettivamente vinte”.
1 Comments
giovanni
Lo ho detto commentando l’articolo “Gismondi, CNA: “La transizione energetica green è l’unica strada da percorrere”” che per uscire da questa situazione bloccata è indispensabile che le varie forze politiche facciano gruppo decidendo come sarà la Civitavecchia del futuro simile a quello che stà avvenendo nel governo nazionale dove tutti i partiti sono dentro e si vedono i risultati, solo così si potrà fare qualcosa di positivo per il nostro futuro.
Ma anche in questo caso si vede che forse non andremo diritti all’obiettivo perchè già pensano di fare di Draghi il Presidente della Repubblica ossia una personalità che non ha poteri decisionali.