Non ci sono più parcheggi disponibili nella zona del mercato e vie limitrofe. I rivenditori si lamentano per il calo delle vendite, nella situazione di emergenza in cui ci troviamo per la copertura della trincea si dovrebbe consentire la ricerca del parcheggio cercandolo in luoghi anche a sosta vietata come via Traiana ed altrove, per poi rimettere le cose a posto quando tutto sarà finito. Nella via ora citata, solo per fare un esempio, a metà strada c’è un tratto con divieto di sosta dove si potrebbero creare posti macchina istituendo il divieto solo durante alcune ore della giornata per lo scarico merci. Perché a chi possiede un garage o un negozio e paga una tassa per l’occupazione del suolo pubblico il comune gli dà la possibilità di avere uno spazio dinanzi al proprio immobile dove troverebbero collocazione tre macchine? Perché le aziende multimarche, oltre ad avere il vantaggio di cui sopra, utilizzano lo spazio del parcheggio pubblico per fare l’esposizione delle proprie macchine creando notevole disagio per i residenti che si vedono già ridotti i posti macchina per quelli dei motorini che sono sempre vuoti? Non si potrebbero ridurre? Perché in via Calisse i vigili occasionalmente quando sono di passaggio si ostinano ad elevare multe a chi parcheggia sul tratto, abbastanza lungo e sempre vuoto perché riservato ai motorini, mentre per le macchine non c’è un parcheggio? Perché le auto su tale via corrono più del dovuto? Perché i vigili non si occupano di quanti invece di girare a destra all’incrocio con via Centocelle (in prossimità della banca) svoltano a sinistra mettendo in difficoltà il traffico? Vorrei concludere dicendo che al 99% il corpo dei vigili urbani è costituito da persone che cercano di fare più un lavoro di prevenzione che di punizione. Ho visto molte volte queste persone fischiare chiedendo di chi fosse la macchina in divieto di sosta prima di fare la multa. Però in circolazione le macchine sono tante, molti gli indisciplinati e naturalmente c’è qualcuno tra i vigili che non agisce nella maniera dovuta.
Lettera firmata (Sig.ra LDF)