Mattinata speciale al San Paolo, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza delle Cure e della persona assistita. Il direttore generale Cristina Matranga, accompagnato dal direttore sanitario della Asl Roma 4, Carmela Matera, dal direttore sanitario del polo ospedaliero di Civitavecchia e Bracciano, Antonio Carbone, dal Direttore di Ginecologia e Ostetricia, Alessandro Lena, dalla responsabile del consultorio, Elena Gelmini, ha distribuito ad alcuni operatori sanitari alcune magliette di color arancione, scelte per festeggiare l’appuntamento.
“Comfort e umanizzazione delle cure – ha spiegato il direttore generale Cristina Matranga – sono gli aspetti sui quali si cerca di essere il più vicino possibile ai nostri pazienti. E devo dire che l’ospedale San Paolo da questo punto di vista rappresenta un’eccellenza, perché nulla è lasciato al caso, dalla cura degli arredamenti, ai colori, ai quadri e alla disponibilità del personale che ci lavora. Il percorso nascita rappresenta un classico esempio della vicinanza tra struttura e pazienti, in questo caso le mamme che decidono di far nascere i propri piccoli da noi. Sono seguite dal consultorio fino alla nascita del piccolo e l’attività prosegue ulteriormente, sempre al consultorio, con supporto all’allattamento oppure ad eventuali depressioni post parto”.
1 Comments
alessandra
Questa le verità sulle cure , le fake , le lasciamo ai no vax.
“Dicevo che era un’influenza, da un anno vivo un limbo tra terapie ospedaliere e ossigeno a casa. Prenderlo oggi? Letale”: il long-Covid di Filippo
testimonianza dal VIVO, come dire che la colpa non è di chi professa che il vaccino fa male???
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/18/dicevo-che-era-uninfluenza-da-un-anno-vivo-un-limbo-tra-terapie-ospedaliere-e-ossigeno-a-casa-prenderlo-oggi-letale-il-long-covid-di-filippo/6323891/