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15 Comments

  1. 1

    Luca

    L’unica città al mondo che toglie ai pedoni per dare alle auto … l’esatto contrario di quello che dovrebbe essere … in quella zona erano previsti giardini e verde pubblico … centro storico sempre più invaso da auto ma anche da mezzi pesanti … incredibile !!!!

  2. 2

    Mario

    Vogliamo parlare dell’ingresso e dell’uscita alla trincea ferroviaria che insistono su via Roma, posizionati di fronte all’incrocio con via Apollodoro ed in prossimità della rotatoria di via Isonzo? A voi vi sembra normale che nessuno si sia accorto degli ingorghi che provoca, specialmente di mercoledì?

  3. 3

    Pippo

    “Probabilmente la scelta del Comune sarà stata accompagnata da approfonditi studi sui flussi di traffico nel centro cittadino”

    Ahahahahahahah! E’ ironico, vero?!

    1. 3.1

      gigi

      e chi e farebbe ar comune ,sti studi?

      potenza assoluta dei votomercatali,che co i fagiolini a 16 euro ar chilo,ancora chiedono di aiutarli a battere la crisi…………….

  4. 4

    FRANCESCO

    INDUBBIAMENTE L’OPERA SERVE A DECONGESTIONARE IL TRAFFICO MOLTO PERICOLOSO CON INGORGHI, PER L’INGRESSO E L’USCITA SU VIA ROMA-VIA ISONZO DEL PARCHEGGIO SULLA TRONCEA FERROVIARIA, IN QUESTO SENZO L’OPERA E’ GIUSTA

  5. 5

    bla bla bla

    Come di consueto i soliti noti ” specialisti su ogni problematica” emettono verdetti indiscutibili!!!
    Dall’inquinamento alla normativa stradale al traffico sulla viabilità…
    Grandi ed ottimi personaggi abituati a discussioni al bar…

  6. 6

    alessio gatti

    secondo me il parcheggio sulla trincea potrebbe essere aperto alle auto provenienti da corso centocelle (solo in ingresso). evitando il passaggio dalla trincea a corso centocelle in parte si risolverebbe il problema sollevato dai mercatali senza crearne un altro,

    1. 6.1

      Pietro

      Soluzione fattibile e giusta. Per risolvere i problemi occorre meno arroganza (che spesso è direttamente proporzionale all’ignoranza) e più buon senso.

    2. 6.2

      Franco

      Mi pare una giusta osservazione e una proposta da prendere in considerazione

  7. 7

    Marcello

    Quale genio ha partorito la brillante idea di aprire il varco della trincea in prossimità di una rotatoria mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni, intasando maggiormente il traffico? Neppure Blob prenderebbe mai in considerazione siffatta gente!!!! Forse gli unici Francesco e bla,bla, bla, il cui pseudonimo è tutto un programma!!!!!!!!!!

  8. 8

    lollo

    l’importante è far contenti i votomercatali,il resto non conta!

    anche se ,effettivamente ,l’accesso da corso centocelle (ma non l’uscita verso mare)potrebbe avere un senso.

  9. 9

    bla bla bla

    In un contesto come civitavecchia abbondano , ing, dott, avv, ect…che pur non in possesso dei relativi titoli accademici si dimostrano , come di consueto esperti di ogni campo…
    Utilizzano una logica propria , che anche se non attuabile dalle leggi e regolamenti comunali o nazionali si danno per scontato le migliori.

    Obiettivo di uno studio di impatto è la verifica che la domanda di mobilità indotta da un nuovo insediamento, o dall’ampliamento di uno esistente, possa essere soddisfatta con un buon livello di servizio dalla viabilità esistente o prevista dall’intervento.

    Oggetto della verifica possono essere nuove strutture di vendita di vario livello (medie o grandi strutture di vendita), centri direzionali, centri residenziali o l’ampliamento di insediamenti esistenti.

    Le verifiche sono effettuate nel rispetto delle normative vigenti e seguendo le linee guida ove disponibili.

    La prima attività condotta è l’analisi della viabilità attuale e del traffico veicolare attuale. In particolare, saranno effettuati i conteggi di traffico nel giorno/i tipo e negli intervalli orari in cui si ipotizza che si verifichi il carico maggiore sulla rete viaria (dato dalla somma del traffico ordinario e di quello indotto dall’intervento), in base alla destinazione d’uso dell’insediamento oggetto di studio.

    La stima della domanda di mobilità indotta dall’intervento e della componente che utilizzerà il trasporto privato è effettuata sulla base della normativa, linee guida, statistiche, letteratura, banche dati sviluppate nel corso dei lavori compiuti.

    L’analisi dello stato attuale e degli scenari di progetto può essere effettuata sulla base di una modellistica di macro simulazione e/o di micro simulazione, in funzione principalmente della natura dell’intervento e dell’estensione dell’area di influenza.

    Va be che ce frega a civitavecchia ci sono i famosi problem sistem che possono tutto …
    Che tristezza dover rimpiangere i bar dove si discuteva di tutto e tutti e rimaneva nell’ambito interpersonale ed alla fine si dava un giudizio obiettivo sulla persona e sul pensare…attuabile…

    1. 9.1

      err doktor

      bla bla bla,ma lei ha copiato!

      mi porti il diario,che le metto una nota!!!

      http://www.go-mobility.it/services/studi-traffico/

      dai ,ridiamoci sù!

  10. 10

    bla bla bla

    Certo Sig. ERR DOCTORR che ho copiato non la presunzione di poter scrivere un piano del traffico..
    Mi rifaccio a gente competente che conosce il lavoro e cerco di comprendere cosa è e come si applica…per meglio dire applicabile…
    Sono uno studente non un professore e non critico a priori, aspetto la sua applicazione ed eventualmente dopo aver vista magari posso dare un suggerimento sempre che sia corretto dal punto di vista legislativo.
    Sono concorde però con te sul ridere perchè se si ha ragione o torto la vita va presa con gioia e divertimento!!!
    cordiali saluti

  11. 11

    Marcello

    Bla, bla, bla…….ma ci faccia il piacere!!!! Certo è che ha fatto una pessima figura, pensi con il proprio cervello!!!!!!

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