M5S: “Presentata mozione per riconoscimento cittadinanza onoraria per Assange”

“Come Movimento 5 Stelle abbiamo appena presentato una mozione per chiedere al Consiglio Comunale di riconoscere a Julian Assange la cittadinanza onoraria per il suo impegno nella promozione della trasparenza e della libertà di informazione. Julian Assange è un giornalista noto a livello globale per essere il fondatore di WikiLeaks, un’organizzazione che si è impegnata, nel corso degli anni, a puntare un faro su crimini commessi dalle grandi potenze occidentali, anche attraverso la diffusione di documenti riservati”. Ad affermarlo è il gruppo consiliare dei M5S, che spiega l’importante valore dato da Assange.

“A causa di quello che dovrebbe essere il normale modus operandi per un giornalista – spiegano i consiglieri pentastellati – Julian Assange è detenuto da più di 10 anni (di cui una parte passati nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra) e attualmente dovrebbe essere estradato negli USA dove rischia più di 100 anni di galera per aver svelato dei veri e propri crimini di guerra perpetrati dagli americani in Afghanistan e in Iraq. La concessione della cittadinanza onoraria a Julian Assange riflette il riconoscimento da parte della città di Civitavecchia del suo coraggio nell’affrontare le sfide e le minacce alla libertà di stampa e alla libertà di espressione. Crediamo sia fondamentale difendere e sostenere coloro che lavorano per rivelare la verità e mettere in luce le ingiustizie. Con questa concessione di cittadinanza onoraria, la nostra città esprimerebbe tutta la propria gratitudine per il suo coraggio e la sua dedizione nell’affrontare tali sfide. Siamo sicuri che tutto il Consiglio Comunale sarà fiero e orgoglioso di riconoscere l’importante lavoro svolto da Julian Assange e che non mancherà nell’onorarlo con la cittadinanza onoraria. Con questo gesto, si spera di promuovere una discussione più ampia sulla necessità di difendere la libertà di stampa. Una necessità quanto mai impellente in un Paese che si trova al 41esimo posto della classifica stilata dall’associazione internazionale Reporters Without Borders (https://rsf.org/en/country/italy)”.