“La scoperta di tre marinai positivi su alcune navi da crociera fanno prevedere un futuro molto incerto sia per la ripresa del flusso crocieristico, sia per l’economia portuale, che per quella terziaria”. Lo afferma il presidente dell’associazione Meno Poltrone Più Panchine, Tullio Nunzi secondo il quale è ovvio che ci saranno slittamenti nella ripartenza, e forse una normalizzazione avverrà soltanto nel 2021.
“Nel frattempo – continua Nunzi – il porto avrà un ulteriore aggravamento della sua crisi, il commercio nonostante la volontà di lottare avrà grandi problemi di sopravvivenza, così come il turismo, ma ancora più grave sarà la crisi dell’indotto: agenzie marittime, servizi portuali, guide turistiche, trasporti. Una città allo stremo e la necessità di una vertenza generale e di un intervento governativo consistente e variegato, visto L unicità della crisi e del porto e del legame con la città. In questi casi sarebbe necessario un intervento comune: imprenditori sindacati amministrazione per evitare una crisi economica devastante e senza ritorno”.
2 Comments
Matteo
Ha scoperto l’acqua calda?! Sono mesi che tutti gli operatori e i politici si sgolano per denunciare la crisi e chiedere un intervento del governo. Adesso ci pensa “più panchine” a risolvere la situazione?
Tullio
Una semplice riflessione
Con la scoperta di nuovi malati si rischia di procrastinare ulteriormente la ripartenza.
E’ un problema di domanda: lei andrebbe in crociera sapendo che ci sono pericoli?
Più poltrone e’ nata per discutere, riflettere.
Caro Matteo questo manca in questa città