Tornerà presto la disciplina di zona a traffico limitato per mezzi pesanti su tutto il territorio comunale. È questo l’effetto dell’approvazione della mozione presentata dal gruppo consiliare della Lega.
Come spiega il consigliere della Lega di Civitavecchia, Alessandro D’Amico, “si tratta di una misura che si rende necessaria soprattutto per ragioni di sicurezza. Abbiamo in tal senso raccolto e portato all’attenzione del consiglio comunale le istanze dei cittadini, che ci chiedevano di ripristinare la disciplina di traffico esistente alcuni anni fa e soprattutto il funzionamento dei varchi elettronici su via Terme di Traiano e all’Accesso Sud dell’Aurelia. Chiaramente la mozione ha impegnato sindaco e giunta anche a definire i percorsi alternativi, in modo da non penalizzare gli operatori del trasporto”. “Soddisfazione particolare possiamo esprimerla anche per il voto dei consiglieri e per quanto ci ha prospettato il vicesindaco Massimiliano Grasso. In qualità di assessore alla Polizia locale, Grasso ha spiegato che l’Amministrazione era già al lavoro e ciò consentirà di arrivare in tempi rapidi anche ad una definizione piú organica delle ztl ed apu su tutto il territorio comunale”, conclude D’Amico.
7 Comments
filo
Bene per provvedimento, ma c’è bisogno di enfatizzare l’approvazione di una mozione leghista con una giunta a maggioranza leghista e sindaco anch’egli leghista? Avete fatto solo il vostro dovere, una volta tanto…
giovanni
sul tipo di :me la canto , me la suono e me la ballo
alberto
Una domanda i cittadini se la fanno .
Quando e chi ha fatto cadere l’ordinanza??
E sopratutto soprattutto il funzionamento dei varchi elettronici su via Terme di Traiano e all’Accesso Sud dell’Aurelia perchè non sono in funzione,, da quanto tempo non hanno manutenzione?
basta andare a vedere e capire senza tanti problemi e si hanno le risposte giuste!!
senza demagogia ed ipocrisia…
Stefano
Vedremo. Intanto continuano a transitare,tranquillamente,su Viale Baccelli e la mediana di notte. Ma anche di giorno. Personalmente ne ho incrociati tre,questa mattina prima delle sette,che attraversavano Santa Marinella. Sicuramente per andare a prendere l’autostrada a Santa Severa
massimiliano
Nessun vedremo!!!
chi a sospeso il servizio di ” nessun controllo” lo ha fatto consapevole che se non faceva manutenzione sui varchi elettronici di controllo di via Terme di Traiano e all’Accesso Sud dell’Aurelia i mezzi sarebbero transitati da civitavecchia centro!!!
Ed indovinate chi è stata questa mente così intelligente??
Basta guardare gli atti e ci si rende conto senza nessun ma e senza nessun vedremo!!!
Ma questo i cittadini che abitano a civitavecchia lo sanno perfettamente per questo non li hanno più confermati al comando della città…
A civitavecchia ci abitano forse cittadini ingenui ma non stupidi e come si dice
” mi freghi una volta alla prossima ti boccio…”
Stefano
Senza infervorarsi troppo. Il vedremo perché a parole si fa tutto. Ma a queste devono seguire i fatti. È finché non ci sono fatti concreti,rimane il vedremo.
franco
buongiorno.
curiosando in rete ho trovato questa notizia, del lontano 2012, ma sicuramente ci saranno state altre scelte successive:
“Disattivare i varchi elettronici e consentire al traffico pesante il passaggio sulle strade interne significa fare tornare indietro Civitavecchia di almeno 10 anni”. Lo afferma il consigliere comunale dell’Idv, Vittorio Petrelli, per il quale la scelta è irragionevole per motivi di inquinamento ambientale e acustico, per le ricadute di costi di manutenzione delle strade sull’amministrazione pubblica, per l’aumento del rischio di incidenti e per gli impegni che la città ha assunto con il Ministero dell’Ambiente che ha finanziato i varchi e, infine, per motivi di civiltà.
“Ho avuto modo di ascoltare – aggiunge Petrelli – una delle risibili giustificazioni a sostegno della scelta di riapertura dei varchi, ovvero che il sistema delle imprese è stremato dalle difficoltà e che la disattivazione dei varchi consentirebbe di alleviare costi e difficoltà. Perfetto, un’argomentazione degna di chi la utilizza e della lungimiranza di chi ha assunto la decisione, che dovrebbe potrebbe essere uno dei soliti manager moscheriniani, un ingegnere del traffico e della circolazione, un grande manager esperto di economia aziendale, un luminare della scienza e della tecnica”.