Una storia per certi versi incredibile, e che suscita rabbia. È quella che vede protagonista una cittadina, che è stata ad un passo dal recuperare il motorino che le era stato rubato e che invece per la seconda volta nell’arco di pochi mesi dovrà fare i conti con l’amarezza del furto.
Ma andiamo con ordine. Molti lettori del trcgiornale si saranno imbattuti nell’articolo con il quale riportavamo all’attenzione della città la segnalazione di un cittadino riguardo la presenza di un motorino, uno Scarabeo nero con tanto di targa (che noi non abbiamo specificato), abbandonato in via del Tiro a Segno. L’uomo si rivolgeva a noi il 5 agosto, a distanza di un mese e mezzo dalla segnalazione da lui stesso avanzata alla Polizia Locale tramite pec del 24 giugno, con la quale raccontava ai Vigili Urbani che da giorni un motorino, identificato con il numero di targa, giaceva parzialmente sommerso nella vegetazione di un cespuglio nella strada di San Gordiano. Dal 24 giugno al 5 agosto non è intervenuto nessuno e l’uomo ha quindi poi deciso di inoltrare il messaggio anche alla nostra emittente.
Non appena è avvenuta la pubblicazione dell’articolo sul nostro giornale telematico, siamo stati contattati dalla proprietaria del ciclomotore, che lo aveva riconosciuto dalla foto. Le era stato rubato il 13 giugno e aveva proceduto con una denuncia ai Carabinieri di Civitavecchia. La donna si è messa immediatamente in contatto con il cittadino della segnalazione, e qui la sorpresa delle sorprese: l’uomo ha dovuto comunicarle che da un paio di giorni il motorino non c’era più, era sparito di nuovo. La Polizia Locale non ne sa nulla e nessuna novità è pervenuta alla donna dai Carabinieri. Le sue speranze di ritrovarlo sono quindi nuovamente svanite nel nulla.
Le domande sono tante, e anche la rabbia di chi ha subìto il furto, visto che il caso poteva agevolmente risolversi al meglio senza troppi sforzi. Come vengono effettuate le indagini delle forze dell’ordine nei casi di denunce di furti che avvengono in città? Perché non si è intervenuti subito? Cosa ha impedito ai Vigili Urbani di andare a verificare la targa del mezzo abbandonato dopo la segnalazione circoscritta del cittadino? Una storia che lascia tanta amarezza, perché anche nel caso in cui i cittadini vogliamo partecipare attivamente a rendere Civitavecchia una città migliore, per esempio collaborando con le forze dell’ordine con semplici ma efficaci segnalazioni, non è detto che qualcosa cambi. “Sono spiacente per la signora che solo per poco non ha potuto recuperare il mezzo – ci ha scritto il cittadino in un’ultima mail – mentre a voi giunga l’ennesimo riconoscimento per l’impegno civile e di servizio che in tutti questi anni di collaborazione continuate a perseguire nel pubblico interesse”.
4 Comments
domanda
sarebbe interessante sapere cosa ne pensa “l’organo competente” destinatario della segnalazione del cittadino.
Gepy
Ma non l’avete ancora capito che molti dei problemi che abbiamo in Italia dipendono proprio dal menefreghismo di chi è pagato ( da noiartre ) per proteggerci e mantenere l’ordine ?
Lillo
I Vvuu sono impegnati per portare via le macchine col carro attrezzi per la pulizia delle strade e poi non hanno la pistola per fare certi controlli . La sicurezza dei cittadini prima di tutto🤥🤥🤥🤥🤥
Chube
Dategli pure la pistola ….a questi fenomeni.