Nell’anniversario del primo bombardamento aereo l’Arci presenta un’opera nel luogo della memoria di via Trieste

In occasione della ricorrenza del primo bombardamento del 14 maggio 1943, l’ARCI Comitato di Civitavecchia vuole ricordare il tragico evento provvedendo a restaurare il “Luogo della Memoria” in via Trieste, ormai entrato nella coscienza della cittadinanza quale simbolo della tremenda offesa patita dalla città nella seconda guerra mondiale. Domani alle 12, nell’ambito delle cerimonie istituzionali, verrà esposta l’opera dell’artista Manlio Midio che raffigura le vittime del bombardamento. La sua restaurazione è stata possibile grazie al contributo della società CCMS di Civitavecchia e della carrozzeria Lanari, che l’Arci intende ringraziare vivamente del supporto e della sensibilità mostrata.

“Civitavecchia non dimentica!” è il monito che l’associazione vuole lanciare in questo tempo in cui sembra che la ragione abbia smarrito la retta via e si assiste ai terrificanti bombardamenti a pochi passi da noi. “Nell’occasione di questa ricorrenza – si legge in una nota dell’Arci locale – non possiamo che provare sdegno, protestando per la tragedia del popolo palestinese di Gaza, dove migliaia di vittime civili sono state uccise da bombe cadute dall’alto, come Civitavecchia 81 anni fa. Nella ricorrenza e nel ricordo della tragedia passata e attuale, si invitano le Associazioni, le organizzazioni pacifiste e la cittadinanza tutta a partecipare all’iniziativa, affinché quanto accaduto non venga dimenticato”.