3EPC Bio

Autore

Articoli correlati

5 Comments

  1. 1

    FRANCESCO

    IL PORTO DI CIVITAVECCHIA, COME GESTIONE, ANDREBBE COMMISSARIATO, TOGLIENDO POTERE A CHI FINO AD ORA LO HA ESERCITATO.
    FUORI TUTTI, NESSUNO ESCLUSO.
    PORTO COMMERCIALE O PASSEGGERI? C’E’ SPAZIO PER ENTRAMBI, MA SI DEVE VOLTARE PAGINA SENZA RIPENSAMENTI!

  2. 2

    Michele

    Sono venti e passa anche sipunta sulle merci e puntualmente si fa un buco nell’acqua. Arrivano quattro macchine da imbarcare e si grida al miracolo per le nuove assunzioni, qualche ragazzo in più che sposta macchine dal treno o dalle bisarche per portale sulle navi. Di usa più carbone (per una questione strettamente contingente) e si grida al successo, anche se il carbone viene scaricato direttamente in centrale delle navi ..
    Sono “traffici” che rendono solo ad ADSP ed a chi ha posizioni di monopolio ed incassa un tanto a tonnellata o a passeggero anche se li guarda solo passare..
    Ed intanto si boicotta un’iniziativa imprenditoriale come quella di Tankoa che porta vero lavoro qualificato e lustro per il porto.
    Altri commenti sono inutili.
    Se la città, le forze politiche, sindacali ed imprenditoriali non si svegliano vuol dire che sperano per i giovani civitavecchiese un futuro da “facchini”

  3. 3

    giovanni

    E’ come in politica, si gioca al potere e di chi ci lavora non gliene può fregar di meno tanto meno della città

  4. 4

    Michele

    Ma i ci itavecchiesi lo sanno che ADSP incassa come oneri concessori più dalla logistica che dalla cantieristica?
    Sanno che i canoni di concessione governativa sono inversamente proporzionali alla forza lavoro impiegata? Vuol dire che se ottenuto una concessione come logistica pago molto (ma molto) di più di una concessione per cantiere navale per esempio, e questo perché il numero degli addetti nella logistica e’ inferiore a quello di un cantiere navale. Quindi ai bilanci annuali di ADSP conviene la logistica e non la cantieristica, così a fine anno possono pagare i loro lauti stipendi. Poi se l’unico lavoro che i giovani possono fare a loro cosa importa? L’importante è avere i bilanci di ADSP a posto. I giovani posso prendere il treno ed andare a lavorare a Roma, bene che gli vada.
    E intanto Civitavecchia dorme…

  5. 5

    giovanni

    Si può cercare anche un’altra causa: sono anni che si parla di realizzare attività industriali ma è come per l’utilizzo dell’area di Fiumaretta per la quale adesso si stanno sollevano problemi di inquinamenti sotterranei per cui 0,00, ne riparleremo tra una decina di anni.
    Posssibile mai che in città non ci sia nessuno che voglia investire i propri capitali in qualche attività produttiva?
    Si critica l’ENEL ma poi si aspetta che solo lei crei qualcosa che possa dare lavoro.
    Quando la Cina voleva realizzare un proprio terminal soprattutto per i container: per carità che vogliono quelli!!!!!!!!! assolutamente nooooo.
    Se non decidiamo rapidamente cosa vogliamo fare faremo la fine di Ladispoli di una ventina di anni fa: ossia dormitorio per pendolari e forestieri.

Comments are closed.

Gestito da: Creative Web Studio - Realizzazione Siti Internet Civitavecchia