Uomini della Guardia di Finanza al lavoro, da questa mattina nella sede dell’Autorità Portuale di Civitavecchia. Le fiamme gialle hanno acquisito documenti su mandato, a quanto sembra, della Procura della Repubblica di Roma. Analoghi controlli sarebbero stati effettuati anche nella capitale e all’interno di società, locali e non, che operano nello scalo marittimo cittadino.
Sono stati iscritti sul registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia con l’accusa di turbativa d’asta il presidente dell’Autorita’ di Sistema Portuale del Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria Di Majo, e la segretaria generale Roberta Macii. Entrambi questa mattina hanno subito perquisizioni dai militari della Guardia di Finanza su disposizione della magistratura locale. Insieme a Di Majo e a Macii, sono indagati anche Guido Azzopardi ed Edgardo Azzopardi. La vicenda è quella relativa all’individuazione del soggetto chiamato a realizzare il Marina Yachting nel porto storico. Al termine di una conferenza di servizi promossa dal Comune di Civitavecchia, nel marzo scorso era stata selezionata la società Roma Marina Yachting, “il cui progetto – recitava una nota di Palazzo del Pincio – è stato giudicato il più aderente”. Nell’occasione, l’allora sindaco, Antonio Cozzolino, nel corso di una conferenza stampa aveva espresso la sua soddisfazione. “Si tratta di una importante opera – aveva commentato – che dopo anni di stallo sarà realizzata valorizzando l’area portuale e portando benefici alla città tutta in termini economici, occupazionali e con importanti risvolti turistici”. Ma contro l’esito della conferenza dei servizi, un’altra società concorrente, la Porto Storico srl, aveva presentato ricorso al Tar. Il tribunale amministrativo aveva prima rigettato la richiesta di sospensiva e poi accolto il ricorso. Ma evidentemente, la Porto Storico, che fa riferimento alla Medov (l’agenzia marittima che nelle scorse settimane ha organizzato i tour in città dei crocieristi della Sovereign, che hanno dovuto sopportare non pochi disagi), ha pensato di rivolgersi anche alla Magistratura ordinaria. Di qui, l’iniziativa della Procura che questa mattina ha fatto scattare il blitz della Guardia di Finanza. Nel decreto di perquisizione firmato da Sostituto Procuratore della Repubblica, Alessandro Gentile, si legge tra l’altro “Mediante promesse, collusioni e altri mezzi fraudolenti, al fine di condizionarne gli esiti, turbavano il procedimento amministrativo per la determinazione delle modalità di scelta del concorrente”. E ancora: “”Perquisizioni indispensabili a rinvenire le cose ricercate non essendo in altro modo acquisibile la fonte di prova e che l’eventuale ritardo nell’esecuzione dell’atto potrebbe determinare un grave ed irreparabile pregiudizio allo sviluppo delle indagini ed alla acquisizione della prova; ritenuto che chi è indagato potrebbe aver occultato i beni in altri luoghi nella sua disponibilità o in quella di parenti, luoghi e persone allo stato non noti”.
Riguardo l’indagine, l’avvocato Lorenzo Mereu, difensore dei vertici di Molo Vespucci, spiega che i suoi assistiti hanno offerto la massima collaborazione agli organi inquirenti, coordinati dalla locale Procura, certi del loro corretto operato. “Pur non nascondendo la profonda sorpresa ed amarezza delle circostanze che li hanno visti coinvolti nella giornata odierna – prosegue il legale – entrambi nutrono la massima fiducia nella giustizia. Stiamo valutando le iniziative da porre in essere nel più breve tempo possibile al fine di chiarirne la posizione, confidando che le argomentazioni che porteremo all’attenzione della Magistratura possano definitivamente, ed in tempi rapidi, chiarire la vicenda e le rispettive posizioni”.
1 Comments
giovanni
A posto!!!
Una altra occasione possibile per creare posti di lavoro che se ne va.
Se ne va perchè se Roma Marina Yachting, ben vista dalla precedente amministrazione come espresso nell’articolo, nel dubbio che gli attuali amministratori li stiano boicottando farà di tutto per escludere gli imprenditori civitavecchiesi dai lavori di realizzazione