La conferenza stampa organizzata da Forza Italia, svolta in un hotel, per la presentazione del progetto del nuovo stadio Fattori è qualcosa di aberrante e, al contempo emblematica. Alle critiche all’amministrazione si aggiungono anche i consiglieri comunali del Partito Democratico e quello della lista civica, Tarantino, secondo i quali mai era accaduto che una forza politica parte di una coalizione si proponesse come unica protagonista della realizzazione di un’opera pubblica in malcelato contrasto con gli altri partner di governo e con l’evidente imbarazzo di un sindaco costretto a rincorrere l’iniziativa, fuori dalla casa comunale, che sul manifesto di presentazione non lo aveva visto nemmeno figurare tra i relatori.
“Quando i rimpasti di giunta si susseguono come l’avvicendarsi delle stagioni – affermano dal Pd – quando il valzer dei cambi di casacca (purtroppo) non scandalizza quasi più nessuno, quando diventa consuetudine che un consigliere di opposizione voti con la maggioranza, allora la massima istituzione cittadina non rappresenta più nemmeno gli elettori che l’hanno votata. In questo quadro, certamente poco edificante, qualcuno avrà considerato ormai raggiunto l’obiettivo di narcotizzazione delle coscienze e, per sincerarsene, le ha volute colpire con un altro schiaffo. La conferenza stampa organizzata da Forza Italia, svolta in un hotel, per la presentazione del progetto del nuovo stadio Fattori è qualcosa di aberrante e, al contempo emblematica. Aberrante perché mai era accaduto che una forza politica parte di una coalizione si proponesse come unica protagonista della realizzazione di un’opera pubblica in malcelato contrasto con gli altri partner di governo e con l’evidente imbarazzo di un sindaco costretto a rincorrere l’iniziativa, fuori dalla casa comunale, che sul manifesto di presentazione non lo aveva visto nemmeno figurare tra i relatori. È però anche emblematico che Forza Italia senta la necessità di marcare il territorio in maniera così provocatoria verso questo già litigioso centrodestra che governa la città. Certamente una conferenza stampa di partito avrebbe senso, pur con il disappunto dei potenziali alleati, durante il lancio di una campagna elettorale per supportare un nuovo progetto politico. Tuttavia condotte del genere non hanno ragione di esistere a metà mandato, quando si ricerca la compattezza per raggiungere almeno una parte degli obiettivi del programma elettorale. A meno che…”
3 Comments
il nicchio
…a meno che…già…a meno che il povero ( in termini politici) Tedesco, ridotto ormai ad un pungiball, stia aspettando il colpo del KO, che da come si vocifera da radiopincio, è prossimo ad arrivare…. Sindaco , uno scatto d’orgoglio, presenta le dimissioni…cosi li freghi a tutti, torni alla tua professione di ( bravo ) avvocato e liberi la città da questa marmaglia di affaristi e papponi.
Luca
La nullità politica di Tedesco è ormai evidente … ma il personaggio è di una vanità tale che pur di indossare la fascia tricolore, gli si può fare di tutto … la dignità lo dovrebbe spingere alle immediate dimissioni ma .non lo farà mai .. questa debolezza politica (la Lega nel Lazio non esiste) ha lasciato spazio alla peggiore feccia … non facciamo lo stesso con il prossimo sindaco …
Eraclito l'oscuro
Vero ! Speriamo che il Sindaco accolga questa esortazione alla sua onestà (intellettuale) e tenga sempre presente quello che disse Andreotti: a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina!