“Evviva, arriva un’altra revoca! Dopo la revoca dell’ordinanza che obbligava la Società Lido ad eliminare la sbarra per l’accesso a mare dei pedoni ¨C in particolare per anziani e disabili -, adesso arriva la revoca della realizzazione di un approdo per lo scalo Matteuzzi. Un approdo che potrebbe costruirsi a costo zero per la collettività,
oggi pare che troverebbe esecuzione attraverso i soliti noti fondi Enel”.
“L’opera approdo costerebbe circa 11 milioni di euro: siamo così sicuri che Enel
ci faccia un bell’assegno per tale somma? Oppure non ci piacerebbe che qualche
milione di euro di Enel andasse meglio speso ¨ se concesso ¨ in opere di
utilità sociale che tanto servono alla nostra amata città? Ma non finisce qui. Chi sa di appalti pubblici e dei tempi per la loro preparazione ed aggiudicazione, capisce bene che ci vogliono perlomeno due anni per il completamento delle procedure. Ora, sappiamo che basterebbe che il Sindaco convocasse la terza ed ultima Conferenza dei servizi per sbloccare il tutto. Ci vuole finalmente un solo atto e di un atto meramente politico si tratta. Il Sindaco è iscritto dell’Associazione 4 Venti e segue con attenzione l’iter di questo sogno dei diportisti civitavecchiesi lungo venti anni. Tutta questa voluta confusione a qualcuno deve giovare. Caro Sindaco, sei stata la nostra speranza di rinnovamento; abbi il coraggio di eliminare quei personaggi discutibili che ti sono accanto. I diportisti non permetteranno questa ingiustizia. Io, dal mio canto, non smetterò di oppormi da cittadino e uomo libero a quanto pare si stia per realizzare. Infine, tanto per concludere questa breve riflessione a voce alta, devo dire a
Luciani che io nella mia lunga attività politica, gratuita e piena di passione, non ho mai minacciato nessuno. La politica a volte è dura anche nelle espressioni: per esempio gli potrei ricordare che il ora-suo consigliere – fortunatamente ex Psi – ebbe a definire pubblicamente un gruppo di veri compagni socialisti “mascalzoni”. Le considerazioni di carattere politico se politici si è, si fanno e si ricevono. Se poi Luciani poi è preoccupato, pazienza . Io di preoccupazioni non ne ho. Ultimo appello ai nostri amministratori e politici: se pensate di sapere tutto su diportismo, approdi e porticcioli vi invito a confrontarvi pubblicamente. Televisione, radio, giornali, dibattiti. Sono a vostra disposizione.”
GIUSEPPE TANDURELLA