“L’assessore Mecozzi farebbe meglio ad occuparsi di argomenti che conosce e di cui può sostenere la discussione e lasciare perdere di addentrarsi in disquisizioni su problematiche che ha solo origliato alla porta dei vari luoghi che frequenta.
Premesso che nessun componente del Comitato “Stadio Fattori – Punta del Pecoraro Liberi”, di “Civitavecchia c’è” e dei “Veterani dello Sport” ha mai dichiarato che l’iter del Project Financing stia subendo un rallentamento come conseguenza della petizione, anzi a noi sembra che tutto stia procedendo speditamente proprio come l’Assessore stesso sostiene”.
“Uso il plurale perché agli oltre mille Civitavecchiesi che hanno firmato la Petizione si aggiungono quotidiamente altri Cittadini che ci spronano ed incitano a continuare la nostra azione di chiarimento sul Bando. Ribattiamo all’Assessore che il “fallo gratuito” non è di Civitavecchia c’è nei confronti di chi questo bando ha proposto e sta portando avanti, ma esattamente il contrario ed a subirlo, come al solito, sono stati i Cittadini di Civitavecchia. Caro Assessore ora proviamo a spiegarglielo:
– Lei afferma che non c’è stata alcuna carenza di informazione, allora perché qualcuno non ha spiegato in quale modo si collega il rifacimento dello Stadio Comunale Fattori con il ripascimento
di un tratto di costa e la costruzione di un pontile di 120 metri che di fatto priva i Civitavecchiesi dell’ultimo tratto di mare ancora libero, ed ancora che per realizzare questo è necessario creare un fondale visto che oggi la profondità è di poche decine di centimetri;
– non abbiamo trovato nel Bando e nemmeno sul sito del Comune di Civitavecchia di quanti anni è la durata della concessione al privato, non abbiamo trovato neanche le modalità e le tariffe che i Cittadini dovranno pagare per usufruire dell’impianto;
– abbiamo trovato e capito che le opere in cemento da realizzare sono veramente imponenti e seppur mascherate come opere complementari allo sport tali non sono, almeno per un concetto di sport sano, sociale e non elitario e costoso e quindi tali strutture difficilmente saranno a disposizione dei Cittadini di Civitavecchia.
Per quanto riguarda la proroga di 30 giorni dei termini di scadenza del Bando, ovviamente legittima (anche se qualche dubbio lo abbiamo), sarebbe stato opportuno pubblicare la relativa determina dirigenziale del 7 Ottobre immediatamente sul sito del Comune e non oltre venti giorni dopo e cioè
a ridosso della nuova scadenza; inoltre in tale determina si afferma che essa deriva da quesiti e richieste di alcuni partecipanti; quindi anche tali quesiti e tali richieste dovevano essere rese pubbliche sempre sul sito del Comune.
A proposito l’Assessore Mecozzi è a conoscenza della nuova normativa sulla trasparenza nella Pubblica Amministrazione?
Per concludere Assessore ci permetta un consiglio:
prima di definire ” che gli argomenti presentati sono inesatti, impropri e falsi” si documenti meglio e sia certo di quello che afferma perché il tempo La smentirà e, per rimanere in ambito sportivo, la conseguenza sarà un’espulsione con una lunga, se non definitiva, squalifica.
Con cordialità”.
Gianfranco Cataldo
Vice Presidente UNVS Civitavecchia
Membro del Consiglio Direttivo di Civitavecchia c’è