In merito alle ultime vicende sulla nomina del nuovo presidente dell’autorità portuale di Civitavecchia, noto che come al solito ogni partito presenta un suo candidato. Questo a testimonianza che non si cerca il bene della città ma sembra l’ennesima mossa per accaparrarsi un posto politicamente rilevante.
Ma ci dimentichiamo che il porto è della città e non della politica? Che i vertici della politica cittadina cambiano ma che i problemi della città restano sulle spalle dei cittadini. Perchè allora non pensare a delle “primarie” aperte a tutti i cittadini interessati? In cui siano i cittadini stessi a decidere a chi affidare le sorti di quello che oggi è la grande occasione di sviluppo della città.
Emilio Giannessi