“E’ vero che l’incuria e l’inciviltà di alcuni residenti e villeggianti rendono difficile mantenere puliita S.Marinella,ma è altrettanto vero che non si può addebitare loro l’incredibile stato di sporcizia nel quale si trovano,da mesi,molte strade cittadine.
Mi chiedo come sindaco,giunta,e consiglieri fanno a non notare le montagne di rifiuti che ingombrano il suolo pubblico”.
“Individuare le responsabilità di tale stato di degrado serve a rimuovere ciò che lo provoca,e non a ricercare facili alibi dove la responsabilità è sempre di altri.
In questo caso o il capitolato di appalto relativo all’igiene urbana è fatto male oppure non viene rispettato.Non mi pare vi siano altre vie.Si intervenga in un casop o nell’altro.
Capisco pero le difficoltà che si possono incontrare ,e allora suggerisco due semplici provvedimenti che aiuterebbero molto al mantenimento civile delle strade.
Obblighi il comune la ditta incaricata di dotarsi di almeno due spazzatrici stradali con tubo aspiratore per raccogliere le enormi quantità di foglie secche,agi di pino e altro che inevitabilmente alle prime piogge ostruirebbero le caditoie dell’acqua piovana e per i quali i villeggianti certo non hanno responsabilità.
Studi il comune un provvedimento che promuova l’intervento diretto dei cittadini.Ogni condominio,ogni villa,ogni negoziante,ogni artigiano,si faccia parte attiva e nello spazzare la propria parte privata allunghi i proprio impegno per qualche metro a destra e sinistra dell’accesso alla strada,Dove non puo il comune un modesto impegno del cittadino potrebbe risolvere”.
Giorgio Davoli