In una conferenza stampa convocata presso la propria sede, la Cfft ha voluto far sentire la sua voce nella sempre più delicata vicenda dello scarico dei container della frutta nel porto di Civitavecchia. Una presa di posizione volta al dialogo quella dell’amministratore Steven Clercks, che non nasconde però le preoccupazioni per il rischio fallimento che corre l’azienda.
“Siamo sorpresi dell’ordinanza dell’Autorità di Sistema Portuale (che assegna lo scarico dei container della frutta solo alla Rtc – dichiara Clercks – perché è un atto che di fatto ci chiude la porta davanti. Agosto è un mese in cui si lavora poco, l’ordinanza scatta il 15 settembre e quindi abbiamo pochissimo tempo per convinccere i nostri clienti che ci sono delle soluzioni per risolvere la situazione che si è creata. Corriamo il rischio di fallire, perché i clienti, parliamo di big come Maersk e Chiquita, potrebbero decidere di andar via da Civitavecchia”.
Un addio che avrebbe pesanti ricadute per la Cfft, anche sul piano dei posti di lavoro ed anche per questo la società ha dato mandato agli avvocati di valutare eventuali azioni legali. Per il momento, invece, è escluso l’esposto in Procura, come fatto dalla Rtc. “Siamo in contatto con gli avvocati – dichiara Clerks – ma confido nel dialogo per trovare una soluzione con l’Autorità di Sistema Portuale. Faccio anche un appello al presidente di Majo affinché ci conceda una proroga per l’ordinanza, così da permetterci di avere più giorni per risolvere la questione”.
1 Comments
Marka
voci di banchina dicono che Maersk abbia gia contattato il terminal sulla banchina 25