“Dopo numerosi sopralluoghi e riunioni operative con le autorità sanitarie, protezione civile, croce rossa e personale scolastico, che ringraziamo per lo spirito costruttivo e di collaborazione, siamo pronti a partire, da domani, con i piccoli ospiti dei nido”. Lo afferma il sindaco Ernesto Tedesco, in seguito alla riunione che si è svolta questa mattina.
“Vediamo allora quali sono le regole e le prescrizioni che abbiamo stabilito con l’obiettivo di una presenza a scuola fisica e sicura. Il primo impegno per i genitori è a casa, con la misurazione della temperatura la verifica dell’assenza di sintomi influenzali o simili: soltanto se questo saranno assenti, e la temperatura inferiore a 37,5°, si potrà partire alla volta del nido. All’arrivo al plesso scolastico l’ingresso sarà rigorosamente contingentato: la prima differenza sarà tra bambini in fase di primo inserimento e bambini che invece abbiano già frequentato lo scorso anno. Ad accompagnare i bambini “già frequentanti” all’ingresso del plesso sarà un genitore (o facente vece) per ogni bambino, comunque rispettando il distanziamento sociale e indossando la mascherina.
Per quanto riguarda invece i genitori dei bambini in “primo inserimento”, dovranno presentare autocertificazione (fornita dalla coordinatrice pedagogica) quotidianamente per accedere alle lezioni. Tutti coloro che entrano all’interno dei plessi saranno sottoposti a misurazione della temperatura.
Anche l’uscita avverrà rigorosamente per gruppi contingentati, con la forte raccomandazione a genitori o facente veci di mantenere un ADEGUATO DISTANZIAMENTO interpersonale
Per essere pronti abbiamo lavorato alacremente per tempo, pianificando con la massima attenzione i vari aspetti della riapertura delle scuole, anche se come noto non tutti gli aspetti della ripresa sono stati ancora chiariti dai livelli sovra comunali.
Ricordiamo che pur ”avendo fiducia nel Ministero della Pubblica Istruzione” i banchi monoposto ce li siamo comprati autonomamente e sono già arrivati nelle varie scuole di competenza del Comune, siamo stati tra i primi enti in Italia.
Inoltre, grazie all’ottimo lavoro fatto dall’assessore Simona Galizia, congiuntamente all’Assessore Sandro De Paolis e al personale dei nostri uffici, siamo intervenuti per migliorare le strutture, come ad esempio alla scuola “Bimbi di Beslan” di via dell’Immacolata, dove oltre ai lavori effettuati sono stati installati dei nuovi giochi.
Ripartiamo, con fiducia e in sicurezza”.
1 Comments
Una mamma
Tutto bello…
Ma mi rincresce dire che nella nostra città si mette mano sempre alle stesse cose e agli stessi posti. Ci sono scuole dell’infanzia completamente abbandonate da anni, fatiscenti, senza manutenzione….giochi e giardini lasciati andare in malora….ma i bambini non sono tutti uguali? A quanto pare…..no!