Una volta tanto, fortunatamente, non è andata come sembrava. L’atteso arrivo della violenta perturbazione atlantica, preannunciata con due distinte allerta meteo di colore arancio di cui l’ultima, particolarmente preoccupante, inviata nel corso del primo pomeriggio, si è materializzato attorno alle 21 di ieri sera. Un primo anticipo, durato circa 30 minuti, ha destato un certo allarme, visto che è stato caratterizzato da una serie lunghissima di lampi, tuoni, da un vento fortissimo e da un temporale che sembrava dovesse preludere a diversi allagamenti.
Poi è arrivata una breve pausa, seguita, dopo le 22 da una nuova e intensa precipitazione, anche questa accompagnata da una discreta dose di fulmini. D’altronde l’allerta meteo pomeridiano, giustamente inviato dalla Protezione Civile perché non si sa mai quali possono essere gli sviluppi di questi fortunali, parlava di intensa attività elettrica. E l’attività elettrica non è effettivamente mancata. Fortunatamente, però, il passaggio dell’intensa perturbazione non ha prodotto danni e per i vigili del fuoco la serata è stata sostanzialmente tranquilla. La perturbazione è passata e domani ci aspetta una nuova giornata tipicamente estiva, ma da mercoledì si replica.