“Evidentemente l’assessore D’Anto’ non ha voluto o saputo cercare, e neanche, come vorrebbe il buon senso, chiedere agli uffici preposti se ci fossero atti in essere”. E’ parte della controreplica dell’ex assessore Sergio Serpente al suo successore nel settore trasporti in merito alla questione del trasporto dei crocieristi.
Serpente aveva ricordato che, prima della caduta, il suo assessorato durante la giunta Tidei aveva predisposto una serie di atti per spostare da Largo della Pace all’area attigua al Forte Michelangelo la fermata per i crocieristi. D’Antò, replicando, aveva sostenuto di non aver trovato traccia in Comune di quanto affermato dal suo predecessore. Oggi Serpente accompagna la sua replica con numerosi documenti, tra lettere ufficiali del Comune ed elaborati, nei quali si evidenziano una serie di iniziative per promuovere una diversa gestione del trasporto dei crocieristi all’interno del porto e del centro cittadino. “Devo purtroppo constatare – conclude Serpente – che l’assessore D’Anto’, sempre che non menta, nonostante siano passati quattro anni dal suo insediamento, non sa ancora dove cercare o informarsi”.
4 Comments
Alberto
Non è che mente solamente d’antò è un incapace e questo lo ha dimostrato in questi quattro anni in cui insieme a cozzolino ed agli altri non è stato capace di fare un minimo di attenzione alla vita ed alle tradizioni di civitavecchia.
Ma la cosa peggiore che ancora non ha dato le sue dimissioni, ha completamente ucciso il commercio, lo stesso per l’artigianato , ha tolto qualsiasi manifestazione di interesse per la città , non ha fatto una sola manifestazione che abbia attirato persone dal territorio, ha fatto distruggere la marina , vedi la pavimentazione, ha lasciato senza manutenzione il mercato.
Ma che altro deve distruggere per dare le dimissioni.
Paolo Cassinari
Il commercio lo hanno ucciso i commercianti stessi, che non investono nulla o quasi. Questo vale anche per l’artigianato. Quali sarebbero le manifestazioni d’interesse tolte alla città? Quali sono le manifestazioni che precedentemente attiravano persone dal territorio? La marina come il mercato da molto, molto tempo avrebbero avuto bisogno di manutenzione, fin dai tempi della sua costruzione, eseguita senza gli opportuni accorgimenti, soprattutto a mare. L’invidia del cretino per l’uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell’idea che l’uomo brillante faccia una brutta fine. A sentire gli ex assessori e l’ex sindaco d’idee ne avevano tante. Materialmente ne hanno compiute ben poche se non niente. A loro non sono servite le dimissioni, sono stati cacciati democraticamente.
mimmo
Mi viene da recitare una preghiera di pentimento per aver creduto che davvero cozzolino ed in particolare d’antò avessero potuto realizzare qualcosa per civitavecchia sul turismo e sullo sviluppo della città, in poche parole ho creduto che quello che dicevano era vero.
In realtà poi mi sono reso conto con prova provata sulla mia pelle e su quella di noi cittadini abitanti a civitavecchia che quello che raccontavano cozzolino e d’antò erano tutte balle e frutto solo di volere abbindolarci con prospettive del tutto inventate per raggiungere il potere farsi votare per prendere denaro di noi contribuenti.
Non voglio parlare della marina distrutta ed abbandonata , non voglio parlare del mercato che sembra una giungla, non voglio parlare delle periferie che non hanno avuto il minimo rispetto anzi per meglio dire non voglio proprio parlare con nessuno di questa categoria politica che regna al pincio.
Un sindaco che gira per la città a testa bassa che non saluta i cittadini , forse per la vergogna di come ha condotto e governato , ed un assessore che fà finta di non vedere i casini che ha combinato che come al solito nelle parole vuole assecondare le richieste legittime del commercio ,artigianato , industria e dei cittadini ma poi come al solito non fà nulla di corretto e giusto, anzi tutto il contrario.
Non vedo l’ora che venga maggio 2019 per finire il mio pentimento e ristabilire un minimo di correttezza nella città in cui vivo.
Paolo Cassinari
Mi dispiace deludere ma maggio 2019 sarà un nuovo marzo 2018!