Arriva l'appuntamento settimanale con Up & Down, la rubrica con la quale la nostra redazione vuole mettere in evidenza i personaggi locali che si sono distinti nel bene e nel male durante gli ultimi sette giorni. I protagonisti di questa settimana sono Alessandro Calcaterra e l'assessore Alessio Romagnuolo.
UP
Alessandro Calcaterra. Giù il cappello di fronte a cotanto strapotere. Centrare il double rappresenta il fiore all’occhiello nella carriera di un atleta. Lui, civitavecchiese emigrante, ci è riuscito con il Recco campione d’Italia e campione d’Europa. E potrebbe anche non finire qui, visto che alla fine dell’estate è atteso ad un appuntamentino niente male come i giochi olimpici di Pechino. Lo splendido risultato ottenuto da Alessandro Calcaterra, però, ha anche un risvolto amaro: ci pensate quali traguardi avrebbe potuto raggiungere la pallanuoto locale se i suoi migliori prospetti non fossero stati costretti a prendere le valigie e a trasferirsi altrove?
DOWN
Alessio Romagnuolo. Il giovane assessore allo sport è stato severamente bacchettato dal campione europeo dei superleggeri, Gianluca Branco, che ha lamentato l’assenza di amministratori cittadini a bordo ring per assistere al match di Torino nel quale “branchetto” ha conquistato un ennesimo alloro e fatto grande il nome della sua città. Come non condividere l’amarezza del pugile civitavecchiese? Il problema, almeno questa è la sensazione che abbiamo dall’esterno, è che i nostri amministratori a volte facciano un po’ di confusione, peccando di presenzialismo per iniziative magari di scarsa importanza e di un inspiegabile assenteismo in manifestazioni che, invece, dovrebbero vederli presenti. Vacci a capire qualcosa.
