Grande soddisfazione da parte del consigliere comunale della Lista “Il Buon Governo”, Vittorio Petrelli, rispetto alla nuova delibera di giunta regionale pubblicata ieri in materia di usi civici e che accoglie la richiesta di annullare la vecchia determina del 2013 per la quale si è determinata l’attuale situazione. Petrelli spiega che nella nuova delibera della giunta regionale diventa esecutiva la ricognizione catastale effettuata dal dottor Monaci per la parte che riguarda le Tenute Ferrara e XIII Quartucci, mentre viene subordinata l’esecutività sui terreni siti all’interno della Tenuta delle Mortelle ad un successivo provvedimento a conclusione degli accertamenti in corso.
Con la stessa delibera viene poi disposta la cessazione dell’esecutività dell’intero accertamento tecnico ricognitivo dell’architetto Paola Rossi che aveva portato alla determinazione del 30 settembre 2013 contestata da più parti. Secondo Petrelli, il nuovo provvedimento della Regione rappresenta la risultanza di tante segnalazioni, di tante lotte e di tante istanze ed è un passo in avanti per la Tenuta delle Mortelle. “Ma si è talmente scottati del passato – aggiunge il consigliere della lista “Il Buon Governo” – che la vicenda non può essere considerata conclusa, vista le tante pratiche negative cui abbiamo assistito in questi 7 anni, dopo l’approvazione da parte della stessa Regione di quella determina che adesso viene ritirata”. Petrelli lamenta poi che ancora una volta, a suo giudizio, non si tiene conto ancora della sentenza di appello Antonelli che ha escluso circa 1500 famiglie da quella che definisce una iattura e dichiara che non corrisponde a verità la motivazione per cui vengono dichiarate gravate da uso civico le Tenuta XIII Quartucci e la Tenuta Ferrara, visto non è affatto vero che non ci sono state osservazioni alla perizia Monaci per queste tenute. Infine, il consigliere de “Il Buon Governo” invita i cittadini interessati a non abbassare la guardia anche perché il destino della Tenute delle Mortelle viene subordinato ad una nuova perizia e informa che lunedì prossimo dalle 17 nella sede di via Nicola Mori i cittadini potranno avere informazioni e ragguagli sulla situazione.
3 Comments
Luna
BRAVISSIMO!!! La prova provata che chi non si arrende, e è dalla parte della ragione, prima o poi vince.
Chissà se, prima o poi, si troverà qualche politico serio che si farà carico del problema Antenne Telefonia….
Proprio la scorsa settimana all’impiato vicino casa mia hanno posizionato altri 3 ENORMI ripetitori….ci stanno bruciano i neuroni…
Mario
Allora butta il telefono cellulare, stacca la connessione internet, scordati netflix, facebook, instagram tik tok, internet, magari anche le onde della radio e della televisione sono da evitare. Consigliato il cappello di stagnola.
Amerigo
Sarebbe interessante sapere se e come si collegano i loro cellulare, chi non è d’accordo con la tecnologia.
Meglio ancora se ha internet e se è collegato via cavo o in casa ha il wi-fi.
Sempre poi parlando di tecnologia se queste persone il televisore lo hanno collegato via cavo o sempre col Wi-Fi.
Sempre per curiosità queste persone che non vogliono la tecnologia sarebbe interessante sapere se hanno pagine facebook o instagram o altro.
In conclusione non si può utilizzare la tecnologia se non si è d’accordo sull’installazione di antenne che ne permettono l’uso.