Un’aula Pucci gremita ha ospitato ieri pomeriggio il consiglio comunale aperto sugli usi civici, al quale non hanno preso parte esponenti dell’Università Agraria. Tanti i cittadini che si sono recati a Palazzo del Pincio per ascoltare gli interventi che si sono susseguiti nel corso della seduta, che si è aperta con le parole del sindaco Ernesto Tedesco, il quale ha spiegato di aver parlato del problema con il governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca e di voler aprire un tavolo regionale per arrivare alla soluzione.
Tra coloro che hanno preso la parola, consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione, membri delle diverse associazioni che da anni si battono per risolvere la complessa questione, ex consiglieri dell’ente di viale Baccelli, e semplici cittadini che hanno voluto parlare della propria esperienza personale. Si è parlato anche di quella che viene ritenuta la mala gestione dei vertici dell’Agraria, il cui mandato si è concluso ad aprile del 2020.
Come detto, grande assente la stessa l’Università Agraria, che ha deciso di non prendere parte alla seduta di consiglio e di provare a spiegare le proprie ragioni.
Tra le proposte dei consiglieri comunali, due saranno discusse nel corso dei prossimi giorni. La prima, della Lista Grasso, Fabiana Attig che prevede una raccolta firme di cittadini, e l’altra del capogruppo del Partito Democratico, Marco Piendibene per un corteo dei consiglieri comunali da Palazzo del Pincio fino al Tribunale e poi alla sede dell’Agraria.
1 Comments
giovanni
Il sospetto che viene è che in tanti ci mangino sopra perchè altrimenti dopo tanti anni di polemiche, denunce e salassi ai proprietari di case qualcuno si sarebbe fatto una passeggiata per verificare come sono gestite le cose in altre ’Università Agraria.
Da noi ancora si parla del conte Guglielmi e del vaticano e uso civico