Alcune incongruenze su quanto ha affermato Giuseppe Conte nel corso del comizio di domenica sera a Piazza Fratti. Sono quelle che punta a sottolineare Ivan Magrì, candidato della Lista Uniti per Civitavecchia.
“Al di là della simpatia personale e la gratitudine che come italiano nutro nei confronti dell’ ex premier Conte – spiega Magrì – per aver sostenuto nel periodo del covid una prova difficilissima alla guida del Governo Nazionale, vorrei segnalare alcune incongruenze su quanto ha affermato da Giuseppe Conte nel corso del comizio di domenica sera a Piazza Fratti.
Secondo Conte, i Cinque Stelle, locali e nazionali, sono stati argine contro la sciagura della riconversione a gas naturale di Torrevaldaliga Nord. Bene! Bravi! Giusto!
Ma se la riconversione di Torrevaldaliga Nord è uno sciagura, come bisogna chiamare il prolungamento all’esercizio fino al 2037, sempre a gas naturale, di Tirreno Power ottenuto dall’azienda nel 2021 e autorizzato durante il Governo Conte. Certo a livello locale i pentastellati dicevano il contrario, ma tanto la competenza è nazionale.
Inoltre sempre sotto il Governo Conte è stata approvata la riconversione di quattro gruppi a gas naturale a Montalto di Castro, da parte di Enel Spa a 20 chilometri da Civitavecchia. Cos’è quel gas naturale non appartiene ai combustibili fossili ? Non inquina? I civitavecchiesi non lo respirano? Quello non è una sciagura? Perché non mi spiegate come uno sarebbe stato una sciagura e gli altri due una fortuna per la comunità? Quanto lascia in termini di compensazioni ambientali a Civitavecchia la centrale di Tirreno Power? E quella di Montalto a Civitavecchia, oltre all’inquinamento, cosa garantisce?
Un calcolo approssimativo delle compensazioni ambientali che saranno perse in questo territorio con la (giusta) chiusura della centrale a carbone, arriva a circa venti milioni di euro/anno, distribuiti tra Enti locali, Porto, imprese dell’indotto e sociale a cui vanno aggiunti i 5/600 lavoratori dell’indotto.
Ovviamente i cinque stelle di questo non hanno parlato! Poi questa mattina leggo una notizia Ansa: Conte: “Cancellare il disastro eolico dalla Sardegna!”. Ma questi sono fuori di testa. Quello che qui e’ buono, davanti ad un altra platea diventa cattivo ? Ma che siamo al cantagiro! Ogni città una canzone diversa.
Questa loro insostenibile incoerenza, me li fa apparire come attori che recitano un copione, non hanno nessuna idea in testa, possono dire qualsiasi cosa. Proprio come D’antò, che non dice nulla! sorride e stringe mani! Ieri mattina un amico che in porto è molto conosciuto, mi diceva che secondo lui D’Antò sarebbe un buon Sindaco perché saluta tutti e stringe le mani a tutti, non sa quello che dice, ma almeno è empatico. Io ho cercato di replicare che Berlinguer, non era empatico ma era un grande leader carismatico… lui non mi sembrava convinto. Allora, gli ho raccontato di aver avuto la fortuna di conoscere e frequentare per ragioni di lavoro, il Presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro. Era capace di far iniziare le riunioni con mezz’ora di ritardo, ma doveva baciare prima tutti i presenti. Dotato di una memoria prodigiosa, chiedeva a tutti notizie sui figli e i familiari.
Una volta mi chiese come stava mio padre, gli risposi che era morto trentanni prima, la sua espressione di contrizione e dolore è qualcosa che non dimenticherò mai! Così come il
dispiacere della notizia del lutto che gli avevo appena dato, mi fece quasi piangere. In quel momento Cuffaro mi chiese: “… E la mamma ?” Risposi prontamente: “..Bene! “ E con uno slancio di una umanità clamorosa Totò mi disse: “… Chi ha la Mamma non Piange Mai! …. “. Quanta neoborbonica saggezza nelle sue parole. Cuffaro all’epoca gestiva un milione di voti in Sicilia. Pochi mesi dopo al fatto raccontato si è dovuto dimettere ed ha scontato una condanna per concorso esterno ad associazione mafiosa a sette anni. Pensavo a Totò Cuffaro sabato mattina al mercato, mentre guardavo D’Antò che cercava disperatamente mani da stringere e vecchiette a cui elargire il suo sorriso! Ma è di questo che ha bisogno Civitavecchia ! Dell’imitazione di Totò vasa vasa.
I cinquestelle hanno governato e sono stati un disastro! Ci si può scrivere un libro sulla loro incapacità di gente improvvisata al ruolo e senza preparazione, incoerenti su tutto.
Decisioni prese senza trovare un alternativa. Della chiusura delle centrale a Carbone si parla da anni. Secondo i cinque stelle e la ex vice presidente della Regione Lazio Lombardi era tutto fatto! L’eolico off shore floating era la soluzione! Sono stati spesi centinaia di
migliaia di euro in studi, convegni etc., fatti accordi con potenti lobby, strapagati contrattidi consulenza. Tanto per rinfrescare la memoria dei cazzari:
https://www.bignotizie.it/energia-lombardi-a-civitavecchia-il-primo-distretto-di-
rinnovabili-nel-lazio/ – https://www.regione.lazio.it/notizie/Transizione-ecologica-via-
centrale-carbone-piano-transizione-Civitavecchia
Ma concediamoci l’incanto prolungato della citazione ( anno 2022):
…“Si tratta di un progetto che, abbiamo stimato, potrà generare complessivamente oltre
tremila nuovi posti di lavoro per i tre anni di impianti, circa 1800 annui, di cui 1.200 per la produzione e 601 per la loro installazione, cui vanno ad aggiungersi per gli anni successivi quelli derivanti da tutto l’indotto”. Dichiara l’Assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi. .…
Ora mancano pochi mesi alla chiusura della centrale e l’eolico off shore floating, si sta dimostrando a livello globale una soluzione ottima sul piano teorico, ma non ancora tecnologicamente ed economicamente matura, lo sarà in futuro, ma non serve come strategia dal Phase Out al carbone oggi a Civitavecchia. Inoltre delle migliaia di posti di lavoro promessi, si è passati, nella documentazione ufficiale presentata dai proponenti al Mase, a solo 25/30 occupati (sic!). Non c’è una sola forza politica, che per trasparenza, ha chiesto al Presidente Musolino, la dovuta illustrazione della proposta presentata per l’hub per l’assemblaggio dell’eolico Floating. Tutti sanno che è stato presentato un progetto fasullo, che il porto non ha i requisiti richiesti, solo per permettere alla politica la sua solita liturgia delle promesse elettorali. Ma su cosa dobbiamo discutere in questa campagna elettorale. A Civitavecchia la crisi occupazionale colpirà uomini, donne, famiglie, tutta la comunità. Bisogna essere CONCRETI.
E’ delle strette di mano e delle false promesse di cui abbiamo bisogno ? Io credo di no.
P.S.: Poi al mio amico l’ho convinto con un argomento escatologico inoppugnabile: e se disgraziatamente scoppia una nuova pandemia e non ci possiamo più stringere le mani e dobbiamo mettere la mascherina, cosa ci facciamo con un sindaco come D’Antò? Risposta: NIENTE. Il mio amico voterà Poletti”.
2 Comments
giovanni
I nostri politici tutti indistamente stanno dando segni di mancanza di materia grigia dimenticando quello che hanno fatto nei decenni passati.
Dico decenni perchè ormai i nostri politici come lavoro retribuito fanno politica mentre in altre nazioni i politici dopo una o due mandati decidono di tornare al proprio lavoro.
Fateci un pensierino Giuseppe Conte avvocato con un grande studio così come il nostro Tedesco ma loro due sono solo un esempio.
giovanni
Per sapere chi è Conte se avete un pò di tempo andate a vedere su Wikipedia anche per capire se ha qualche idea di tornare alle proprie attività
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Conte#:~:text=Si%20laure%C3%B2%20con%20lode%20nel,il%20collegio%20universitario%20Villa%20Nazareth.